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Arriva il panettone rotondo: l’ha creato un pasticciere di Bologna

È l'unico panettone che non si capovolge mai. Il segreto? Un impasto speciale e uno stampo realizzato ad hoc. Si chiamerà Porretto, dal nome del suo inventore

Pubblicato:27-11-2018 14:03
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 13:50

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BOLOGNA – Un panettone innovativo che cambia il panettone. E lo rende sferico. È l’ultima creazione di un giovane pasticcere bolognese, Luca Porretto, che domenica lo presenterà al pubblico con una degustazione nella Pasticceria Beverara, in via Matteotti a Castel Maggiore alle porte di Bologna, dove lavora come capo pasticcere. Di panettoni, del resto, un po’ se ne intende, visto che, oltre a essere figlio d’arte, l’anno scorso ha vinto una menzione d’onore al concorso Re Panettone 2017  per il dolce lievitato innovativo per tutto l’anno.

Quest’anno arriva invece il primo panettone sferico , frutto di un attento lavoro di sperimentazione e mai realizzato prima: è un brevetto unico a livello italiano ed europeo. Per realizzarlo, è stato progettato e realizzato appositamente uno stampo in acciaio, cosa non semplice e soprattutto costosa. 


Per la Pasticceria Beverara, che produce dolci lievitati solo da tre anni, si tratta di una svolta e del primo passo di un percorso di sperimentazione e innovazione sul panettone che d’ora in poi sarà continuo. L’interesse a migliorarsi sempre di più in questo campo, del resto, era già evidente con l’apertura di una linea di panettoni interamente realizzati con ingredienti naturali e glasse autoprodotte e lavorate a mano.

Forse non tutti sanno che i panettoni, una volta cotti, vengono sempre capovolti, perchè altrimenti collassano inevitabilmente su se stessi. Per questo panettone, però, la procedura è diversa: il suo impasto leggero permette di evitare di capovolgerlo: tolto dal forno, viene semplicemente fatto raffreddare. Poi, per ottenere la forma sferica, le due estremità dello stesso stampo vengono unite con uno strato di marmellata all’arancia artigianale. Poi il panettone viene fatto rapprendere, glassato e guarnito. L’intero procedimento di lavorazione comporta 12 ore in più di riposo rispetto al panettone tradizionale.

Il nuovo panettone rotondo porterà il cognome del pasticcere- Porretto appunto- e dietro la sua realizzazione c’è il lavoro anche del papà Vincenzo Porretto e dello staff tutto bolognese di pasticceri composto da Federico Bardasi, Marco Ferroni e Federico Piero.

Quali sono i ‘segreti’ della nuova creazione? Morbidezza nell’impasto, sapori intensi e profumi agrumati, il tutto impreziosito da una massa di cacao al 99% con arancio candito, pepite di cioccolato fondente e gocce di marmellata all’arancia. Non mancano un tocco di cremino di nocciola e cremino al pistacchio.

Domenica 2 dicembre lo potrete assaggiare: è in programma infatti – dalle 16 alle 18 – un evento di degustazione dedicato alla linea artigianale di panettoni autoprodotti e certificati e nell’occasione sarà presentato anche il nuovo panettone Porretto.

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