NEWS:

Meghan Markle smentisce screzi con Carlo III: “Ipotesi false e ridicole”

Secondo il Telegraph, la duchessa non parteciperà all'incoronazione per la mancata presa di posizione del re sui commenti razzisti ricevuti dal primo figlio avuto con Harry, Archie, due anni fa

Pubblicato:24-04-2023 12:42
Ultimo aggiornamento:24-04-2023 12:46

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Meghan Markle non parteciperà all’incoronazione di Carlo III, ma non per i motivi di cui tutti stanno parlando in questi giorni. Secodo il Telegraph, la duchessa avrebbe declinato l’invito per la mancata presa di posizione da parte dell’allora principe del Galles contro alcuni commenti razzisti fatti su Archie – il primogenito avuto con Harry – da un membro della famiglia reale mai rivelato.

La questione era arrivata alla luce del sole, o meglio delle telecamere, dopo l’intervista rilasciata dai duchi del Sussex ad Oprah Winfrey.

Nel 2021, la coppia si confessava senza filtri ai microfoni della conduttrice, scatenando una cascata di indiscrezioni, presunte rivelazioni e commenti. Meghan, qualche giorno dopo, avrebbe scritto al futuro re per chiedere di prendere posizione pubblicamente contro quei commenti amari sul colore della pelle di suo figlio. Il sovrano avrebbe risposto rammaricandosi e scegliendo di non esporsi.


LA DUCHESSA VIVE NEL PRESENTE

Oggi Meghan smentisce che questo scambio di opinioni abbia influenzato la sua scelta di non partecipare alla cerimonia di incoronazione in programma il 6 maggio.

LEGGI ANCHE: Dalla carrozza di mamma Elisabetta all’emoji personalizzata: svelati i dettagli dell’incoronazione di re Carlo III

“La duchessa di Sussex- si legge in una nota ufficiale- vive la sua vita nel presente e non pensa a una corrispondenza di due anni fa relativa a conversazioni di quattro anni fa. Qualsiasi ricostruzione alternativa è falsa e francamente ridicola. Incoraggiamo i tabloid e i corrispondenti reali a fermare questo circo estenuante che solo loro stanno creando”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it