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Sanremo, dal Codacons l’appello a Conti: “La scelta dei brani non sia legata alla visibilità dei cantanti”

L'associazione chiede l'istituzione di una commissione tecnica per la scelta delle canzoni e una minore attenzione ai social network

Pubblicato:23-05-2024 15:33
Ultimo aggiornamento:23-05-2024 15:34

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ROMA – A poche ore dall’annuncio ufficiale di Carlo Conti come prossimo direttore artistico e conduttore di Sanremo 2025-2026, il Codacons ha lanciato un appello al presentatore affinché interrompa il criterio di selezione dei cantanti seguito da Amadeus negli ultimi cinque anni. “Chiediamo a Conti di rompere col passato e di allontanarsi il più possibile dalla strada tracciata da Amadeus”, spiega il Codacons. “La musica deve essere riportata al centro dell’evento, perché negli ultimi anni le scelte che hanno interessato il Festival sono andate nell’unica direzione di garantire alla trasmissione un pubblico di giovanissimi e l’attenzione dei social network, a tutto discapito della qualità dei brani in gara”.

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LA RICHIESTA DI UNA COMMISSIONE TECNICA

“In tal senso chiediamo a Carlo Conti di istituire una apposita commissione tecnica per la scelta delle canzoni dei prossimi festival, che tenga conto del reale valore dei brani e degli artisti che li eseguono, e non del numero di follower sui social o delle visualizzazioni sul web garantite dai cantanti, né della loro momentanea notorietà legata a partecipazione a talent show canori”, scrive l’associazione. “Infine, considerati i gravi problemi sul fronte televoto e pubblicità occulta che hanno interessato gli ultimi Festival, il Codacons chiede a Conti di prevedere la partecipazione di un rappresentante delle associazioni dei consumatori a tutte le fasi di Sanremo, a garanzia di trasparenza verso il pubblico”.


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