ROMA – “Sono solo canzonette”, dice scherzando Carlo Conti, ospite del ‘Tg1MattinaEstate’ con Giorgia Cardinaletti, annunciando le prime novità su Sanremo. Il prossimo conduttore del Festival ha anticipato qualche “piccola modifica” sul regolamento, rimarcando più volte che “la cosa importante sono le canzoni”. Poi, ha spiegato il suo ‘modus operandi’: “Ho lavorato sulle mie edizioni osservando anche il lavoro fatto successivamente perché sarebbe assurdo buttare tutto all’aria”. E ancora: “Ci sarà suddivisone tra le Nuove Proposte e i Big, ognuno farà la sua gara”, ha detto Conti confermando anche “l’assenza delle elimanzioni” perché “ormai sono anacronistiche”.
L’APPELLO PER VASCO
Il direttore artistico ha raccontato di essersi confrontato con Amadeus: “La musica è stata il fil rouge della nostra vita, il resto è metter su un un programma televisivo, importantissimo, certo, perché Sanremo è come la Nazionale, si diventa tutti commissari tecnici e direttori artistici”. Novità anche sulla durata delle serate: “Ci saranno meno canzoni e torna il Dopofestival”. Un desiderio? “L’inizio con Vasco Rossi che canta Albachiara” con tanto di appello: “Vasco pensaci”.







