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Tg Mondo Hi-Tech, edizione del 23 febbraio 2024

In questa edizione si parla di premi innovazione, fusione nucleare, idrogeno 'verde'

Pubblicato:23-02-2024 13:52
Ultimo aggiornamento:23-02-2024 13:52

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VINCITORI PREMI EIT E FINALISTE PREMIO EUROPEO DONNE INNOVATRICI

Annunciati i vincitori dei premi dell’Istituto europeo di innovazione e le dieci finaliste del premio riservato alle donne. I riconoscimenti riguardano quattro categorie. Il vincitore del ‘Changemaker’ è Mohamed Elamir, cofondatore di Woamy (Finlandia), un produttore specializzato in bioschiume a base di cellulosa che rappresentano un’alternativa sostenibile alle schiume di plastica. Il premio ‘Innovation Team Award’ va ad Altris (Svezia), un gruppo specializzato in batterie agli ioni di sodio. Il ‘Venture Award’ è Enline (Portogallo), una tecnologia sensorless basata sul concetto dei gemelli digitali, che fornisce previsioni e monitoraggio predittivo per la vegetazione e gli smottamenti. Il vincitore del premio del pubblico è Hiq-Carb, che produce nanomateriali sostenibili ed efficienti sotto il profilo delle risorse per batterie ad alte prestazioni. Il premio europeo per le donne innovatrici sarà assegnato in occasione dell’inaugurazione della Settimana europea della ricerca e dell’innovazione il 18 marzo 2024.

FUSIONE A CENTRO UK-ITALY ENERGY AND CLIMATE DIALOGUES

Un incontro tra l’Ambasciata britannica e il ministero italiano degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale ha approfondito il tema della collaborazione sulla fusione nucleare, argomento chiave per il dibattito sull’energia e i cambiamenti climatici. Ancora una volta, nella decima edizione degli Uk-Italy Energy and Climate Dialogues sostenuti da Enea, Villa Wolkonsky, residenza dell’ambasciatore britannico in Italia, ha fatto da cornice al confronto. D’altronde, lo sviluppo di un nuovo ambiente normativo per l’energia di fusione non è l’unica sfida per i responsabili politici: è necessario anche informare il dibattito pubblico attraverso strategie di comunicazione efficaci, garantendo una distinzione tra la fusione e l’energia nucleare tradizionale, e aumentando la consapevolezza della sicurezza e della sostenibilità di tale tecnologia. Questi i temi che hanno animato l’incontro.

EDISON NEXT E SEA INSIEME PER IDROGENO VERDE AREA CARGO MALPENSA

Edison Next, società del Gruppo Edison dedicata a decarbonizzazione e transizione ecologica, e Sea, Aeroporti di Milano, hanno annunciato lo sviluppo di una stazione di rifornimento a idrogeno verde all’interno di Malpensa per la decarbonizzazione della logistica aeroportuale. Il progetto è un tassello importante nel percorso di riconversione green dello scalo, punto di riferimento per l’air-cargo nel centro-sud Europa, tra i primi cinque in Europa e il primo in Italia per traffico merci. Nell’ambito del progetto, Edison Next realizzerà quindi una stazione di rifornimento a idrogeno verde, alimentata da un elettrolizzatore installato in loco, che rifornirà i veicoli pesanti della logistica aeroportuale dell’area Cargo. Si prevede che l’impianto entrerà in servizio tra dicembre 2025 e febbraio 2026, in modo da essere operativo in occasione dei Giochi olimpici invernali di Milano-Cortina 2026.


GREEN ENERGY: NANOSERBATOI METALLICI PER STOCCAGGIO IDROGENO

Un gruppo internazionale composto, per l’Italia, da ricercatori dell’Istituto officina dei materiali del Consiglio nazionale delle ricerche di Trieste e dell’Università Roma Tre, ha raggiunto importanti risultati per affrontare in modo tecnologicamente più efficiente il problema dello stoccaggio dell’idrogeno. Lo studio, pubblicato su Prx Energy, si è concentrato sugli idruri metallici, considerati tra i più promettenti per guidare la futura transizione ecologica basata sulla capacità di utilizzo e stoccaggio efficiente dell’idrogeno. Si tratta di materiali metallici in cui siano stati immagazzinati atomi di idrogeno, potenzialmente utilizzabili ‘on-demand’ in maniera regolabile e reversibile. Identificare il carattere elettronico e l’ambiente chimico dell’idrogeno negli idruri metallici rappresenta, quindi, una sfida chiave in ambito energetico.

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