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Matilda De Angelis sarà la prima avvocata d’Italia su Netflix

A fine 800 la Corte d’Appello di Torino dichiarò illegittima l’iscrizione di Lidia Poët all'Ordine degli avvocati in quanto donna: questa è la storia di questa ragazza 'moderna' ante litteram

Pubblicato:23-01-2023 14:43
Ultimo aggiornamento:23-01-2023 14:59
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matilda de angelis_legge di poet
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BOLOGNA – Matilda De Angelis sarà Lidia Poët, la prima donna italiana a fare ufficialmente l’avvocato e ad essere entrata a far parte dell’Ordine degli avvocati. L’attrice 27enne bolognese interpreterà la prima donna avvocato d’Italia, in lotta contro i pregiudizi sull’emancipazione femminile, nella serie tv che prenderà il via il 15 febbraio su Netflix: prodotta da Matteo Rovere, la nuova serie in arrivo è una produzione Groenlandia e sarà composta da sei episodi.

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La legge di Lidia Poët, creata da Guido Iuculano e Davide Orsini, racconta la storia di Lidia Poët, ambientata in una Torino di fine Ottocento. Laureatasi in Giurisprudenza nel 1881 (fu la prima donna in Italia a farlo) con una tesi sul diritto di voto alle donne, dopo il praticantato nel 1883 superò gli esami per diventare procuratore legale. Ma la sua richiesta d’iscrizione all’apposito albo suscitò scandalo e fu osteggiata, in particolare da un ricordo presentato dalla Corte d’Appello di Torino: nessuna donna, fino ad allora, si era mai iscritta all’Ordine degli avvocati e anche in Europa le donne avvocato erano pochissime. Non si sposò e non ebbe figli, ma continuò sempre la battaglia per difendere i deboli e per i diritti delle donne. Solo nel 1920 fu fatta giustizia e Lidia Poët si vide riconoscere il diritto a essere iscritta all’Albo.


LA TRAMA

Una sentenza della Corte d’Appello di Torino dichiara illegittima l’iscrizione di Lidia Poët all’albo degli avvocati, impedendole così di esercitare la professione solo perché donna. Senza un quattrino ma piena di orgoglio, Lidia trova un lavoro presso lo studio legale del fratello Enrico, mentre prepara il ricorso per ribaltare le conclusioni della Corte. Attraverso uno sguardo che va oltre il suo tempo, Lidia assiste gli indagati ricercando la verità dietro le apparenze e i pregiudizi. Jacopo, un misterioso giornalista e cognato di Lidia, le passa informazioni e la guida nei mondi nascosti di una Torino magniloquente. La serie rilegge in chiave light procedural la storia vera di Lidia Poët, la prima avvocata d’Italia. 

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MATILDA DE ANGELIS

IL CAST

Nella serie, accanto a Matilda De Angelis (David Donatello per il ruolo di migliore attrice non protagonista per ‘L’incredibile storia dell’isola delle rose’), recitano Eduardo Scarpetta nel ruolo del giornalista Jacopo Barberis; Pier Luigi Pasino di Enrico Poët, il fratello di Lidia; sara Lazzaro e Sinéad Thornhill di Teresa Barberis e Marianna Poët, rispettivamente la moglie e la figlia di Enrico. Nel team di sceneggiatori Elisa Dondi, Daniela Gambaro e Paolo Piccirillo.

(La foto di copertina è tratta dal sito Netflix)

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