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VIDEO | Expo Aid, Bandiera (Aism): “Attuare modelli innovativi per diritto al lavoro”

A Rimini il seminario 'Percorsi per l'inclusione lavorativa' per riflettere sulla necessità di rinnovare la legge 68/99 e immaginare percorsi di accompagnamento al lavoro innovativi e qualificanti per tutti

Pubblicato:22-09-2023 12:44
Ultimo aggiornamento:25-09-2023 13:09
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meloni expo aid
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ROMA – “Attuare dei modelli d’azione innovativi che realizzino concretamente il diritto al lavoro delle persone con disabilità”. Questo lo spirito con cui Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) ha preso parte, insieme a Fish, al seminario ‘Percorsi per l’inclusione lavorativa’ che si è svolto questo pomeriggio al Palacongressi di Rimini nell’ambito di Expo Aid – Io, persona al centro.

“Nella relazione che abbiamo presentato abbiamo voluto mettere l’accento sul fatto che c’è bisogno di una prospettiva d’azione multidimensionale: norme semplificate ma attuate, politiche integrate che superino l’attuale frammentarietà, risorse e incentivi stabili e certi che garantiscano anche alle aziende che investono nel lavoro di persone con disabilità effettivi sgravi fiscali e benefici”, ha spiegato alla Dire Paolo Bandiera, direttore relazioni istituzionali Aism.


“L’Aism ha messo anche in evidenza come si debba andare avanti nelle sperimentazioni pratiche- ha continuato Bandiera- dobbiamo entrare nei processi anche organizzativi, lavorare su nuovi modelli di sostenibilità che siano inclusivi, su protocolli di sicurezza che non siano escludenti, su istituti di tutela, come il lavoro agile, che non confinino le persone con disabilità a casa per evitare il contagio o il rischio di malattia ma che siano capaci di trovare nuovi equilibri e nuove forme di flessibilità. Il tutto accompagnato da una capacità di governare in modo più strategico e più condiviso i dati mettendo anche a frutto la capacità di ricerca di associazioni e fondazioni come Aism e Fism. Dovremmo costruire un cruscotto di monitoraggio basato su indicatori reali, non soltanto su flussi amministrativi, un cruscotto che effettivamente accompagni una capacità nuova per un’azione che sia in grado di garantire il diritto al lavoro delle persone con disabilità”.

“Per finire- ha concluso Bandiera- abbiamo voluto ricordare che quando si parla di diritto delle persone con disabilità noi lo intendiamo fortemente come un dovere di solidarietà, un dovere di concorrere al progresso spirituale e materiale della nostra comunità. Come dire: ogni cittadino con disabilità deve essere messo nelle condizioni di lavorare e di contribuire alla crescita del nostro paese, come dice la nostra Costituzione”.


EXPO AID, PEDICINI (AISM): “LAVORO DIRITTO FONDAMENTALE E STRATEGICO”

“Il lavoro è un diritto che per Aism (Associazione italiana sclerosi multipla) è fondamentale e strategico”. Così per Gianluca Pedicini, presidente della Conferenza delle persone con sclerosi multipla e patologie correlate, si declina il claim ‘Io, persona al centro’, che contraddistingue Expo Aid, la kermesse promossa dal ministro per le Disabilità, Alessandra Locatelli, in collaborazione con l’Osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilità, in corso al Palacongressi di Rimini.

Aism, insieme a Fish, ha preso parte al seminario ‘Percorsi per l’inclusione lavorativa’ per riflettere sulla necessità di rinnovare la legge 68/99 e immaginare percorsi di accompagnamento al lavoro innovativi e qualificanti per tutti.

“Partiamo dal presupposto che la sclerosi multipla è una malattia con esordio tra i 18 e i 40 anni, quindi nel momento in cui una persona sta raggiungendo e maturando i propri obiettivi di vita e professionali”, ha sottolineato Pedicini. Ecco dunque che poter continuare a lavorare diventa un punto fondamentale di riflessione. “Tanto si è fatto in tema di lavoro- ha detto Pedicini- ma oggi c’è bisogno di una nuova revisione della legge per far sì di arrivare a strumenti e misure sempre più agili che formino e rieduchino la persona con disabilità ad avere un accesso al lavoro fruibile, semplice e soprattutto a poter mantenere il proprio posto di lavoro”. Lo stand di Aism, questa mattina, è stato visitato anche dal Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che si è soffermata a firmare la Carta dei diritti delle persone con sclerosi multipla e patologie correlate.

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