NEWS:

Mourinho: “Per la Roma dovevo fare anche l’uomo immagine, e lo odiavo”

Al Telegraph: "Io voglio solo fare l'allenatore, quando devi fare altro non lo fai bene"

Pubblicato:22-04-2024 16:41
Ultimo aggiornamento:22-04-2024 18:45
Autore:

Mourinho esonero roma
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Mourinho vuole fare solo l’allenatore. Non l’uomo immagine. “Credete che fossi felice di farlo alla Roma? No, lo odiavo”. Intervistato dal Telegraph impone la rilettura della sua carriera: basta con i “tituli” di 20 anni fa. “Io sono un allenatore del presente”. E’ modesto come al solito: “In venti anni ho cambiato il calcio”.

Sono l’unico allenatore europeo ad aver giocato due finali negli ultimi due anni. Concentriamoci sul mio presente. Non sono colpevole di aver vinto la Champions League 20 anni fa. Ma se vai dal 90% degli allenatori e gli ‘chiedi loro: ‘vorresti giocare due finali europee in due anni consecutivi?’, la maggior parte di loro risponderà Sì. Non è che ho paura di lavorare con i club non “fatti per vincere”. Il mio lavoro è cercare di fare in modo che i club lo diventino, “fatti per vincere”.

“La descrizione del lavoro dei miei sogni è head coach, allenatore. Questo è il mio sogno. Essere l’allenatore. Uno lavora con la squadra, concentrato sullo sviluppo dei giocatori, sulla preparazione delle partite. Fortunatamente ho fatto questo nella mia carriera. Sfortunatamente, ho avuto altre situazioni in cui dovevo essere molto più di questo. Quando sei molto di più non sei un allenatore bravo come potresti essere. Il club ti mette in una posizione in cui non vorresti essere. Pensate che dopo la finale di Europa League che abbiamo perso con la Roma, nelle circostanze in cui abbiamo perso, fossi felice? Credete che fossi felice di essere il volto del club che è andato in conferenza stampa per parlare di quello che è accaduto? No, l’ho odiato”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it