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Al Mic in azione Saetta e Olimpia, i cani (vero e robot) antibomba dei Carabinieri

"Un falso allarme, una telefonata di qualcuno che ci ha voluto far perdere tempo", dice un carabiniere

Pubblicato:19-03-2024 15:04
Ultimo aggiornamento:19-03-2024 15:18

SAETTA E OLIMPIA_CARABINIERI
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ROMA – Saetta e Olimpia. Uno che sembra un giocattolo sofisticatissimo, l’altra vispa e con un fiuto insostituibile. Sono loro i due cani dei Carabinieri, il primo un robot, la seconda in carne e ossa, che hanno bonificato il Collegio romano, evacuato stamattina a seguito di un allarme bomba arrivato da una telefonata anonima. Prima del ministero della Cultura, il robot Saetta ha calcato il palco dell’Ariston, garantendo la sicurezza delle star di Sanremo. Oggi invece gli è toccato analizzare uno zaino lasciato abbandonato da uno degli ospiti del Mic fatto uscire in fretta e furia dalle forze dell’ordine. Il cane robot ha effettuato i raggi X, rilevando che il pericolo in realtà era solo un caricabatterie.

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“In altri tempi- raccontano i carabinieri- il nostro operatore si sarebbe dovuto mettere lo scafandro, avvicinarsi allo zaino e aprirlo sperando che non scoppiasse. Invece in questo caso Saetta lo ha aperto, ha tirato fuori il caricabatterie, lo ha appoggiato a terra e l’operatore non ha toccato nulla. Sembra un giocattolo, ma dentro ha un software che gli consente di fare azioni, come salire le scale e salire l’ascensore”.
Nel frattempo, Olimpia, una lupetta addestrata a usare il suo olfatto per rilevare la presenza di esplosivi, ha scandagliato le sale dell’edificio insieme agli artificieri. E alla fine sono usciti insieme dal ministero della Cultura senza trovare alcuna bomba. “Un falso allarme, una telefonata di qualcuno che ci ha voluto far perdere tempo”, dice un carabiniere. “Meglio così”, aggiunge il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, rientrando al Mic insieme ai dipendenti.


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