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‘Seminiamo la memoria’, studenti dell’IC Falcone e Borsellino di Offanengo incontrano Pif

L’appuntamento è la seconda tappa del percorso organizzato dalla scuola per non dimenticare Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro

Pubblicato:18-05-2021 10:34
Ultimo aggiornamento:18-05-2021 10:34
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pierfrancesco_diliberto
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CREMONA – Il cinema entra in classe all’istituto ‘Falcone e Borsellino’ di Offanengo e lo fa attraverso una pellicola divenuta un simbolo per chi è impegnato nel fare memoria delle vittime della criminalità organizzata: ‘La mafia uccide solo d’estate’. E come ogni cineforum che meriti dopo la visione del film è in programma l’incontro con il regista e protagonista: Pif, Pierfrancesco Diliberto, noto volto di regista, conduttore televisivo e attore. 

Lo scrittore siciliano, venerdì 21 alle 10 si collegherà con alcune classi della secondaria di primo grado di Offanengo e Romanengo e con le classi quinte delle primarie dei plessi che appartengono all’istituto. L’appuntamento è la seconda tappa del percorso ‘Seminiamo la memoria’ organizzato dalla scuola, diretta da Romano Dasti per non dimenticare Giovanni Falcone, Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro.

L’incontro con Pif è stato preceduto dalla visione in aula del suo film che attraverso un linguaggio vicino ai giovani affronta il tema della mafia ripercorrendo la storia che ha insanguinato la Sicilia dall’uccisione del magistrato Gaetano Costa nel 1980 alle stragi di Capaci e via D’Amelio. l racconto di Pif ha colpito i ragazzi e suscitato numerose riflessioni soprattutto sull’intreccio tra mafia e politica, spiegato dal regista in maniera sarcastica ma avvincente. Venerdì Pif avrà modo di spiegare ancor meglio il suo lavoro e la sua vita in Sicilia. 


Venerdì 28 maggio, infine, si terrà la cerimonia finale con numerose iniziative che vedranno coinvolti in primis gli alunni ma anche le istituzioni del nostro territorio a partire dal Questore Carla Melloni; dal Vescovo di Crema don Daniele Gianotti e dai sindaci del territorio. Verrà inaugurato ‘Il giardino della memoria – la biodiversità contro la mafia’, nello spazio verde antistante la scuola, undici piante saranno dedicate ai magistrati e agli uomini e alle donne uccisi nelle stragi del 23 maggio e 19 luglio 1992. Nell’occasione, sulla cancellata della scuola, sarà collocata una targa alla memoria di questo momento. 

Alle 10,15 presso il portico dell’istituto sarà messa una serigrafia coi volti di Falcone e Borsellino e poco dopo da Palermo interverrà Giovanni Paparcuri, sopravvissuto alla strage del giudice Rocco Chinnici e collaboratore dei due magistrati nel periodo del maxi processo. Alle 11 in ricordo degli agenti della Polizia di Stato, verrà fatta una dimostrazione della squadra cinofila della Polizia. Nel cortile della scuola, in collaborazione con ‘Poste Italiane’ vi sarà la possibilità di effettuare l’annullo postale dedicati alla giornata e ai due magistrati. Inoltre, all’interno della scuola e sul maxi schermo collocato all’esterno, verrà proiettata la mostra fotografica del fotoreporter Tony Gentile, autore della famosa foto che ritrai Falcone e Borsellino, l’uno accanto all’altro. 

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