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Luca Pappagallo: “Io come Marilyn Monroe, non cerco di piacere a tutti i costi”

Dal cooking show 'In cucina con Luca Pappagallo’ alla pubblicazione di tre libri fino al successo anche sui social: "Gli spaghetti al pomodoro mi fanno stare bene da sempre, mi sarebbe piaciuto cucinarli per Franco Battiato. La cucina è la mia psicoterapia"

Pubblicato:18-04-2024 13:16
Ultimo aggiornamento:18-04-2024 13:30

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ROMA – Semplicità, tradizione, unicità e gusto, ma anche amore e passione. Riesce a rendere sorprendenti le materie prime, è controcorrente, e rassicurante come il ‘comfort food’. Non si definisce uno chef ma un “cuciniere curioso e goloso”. Sono questi gli ingredienti che rendono Luca Pappagallo uno dei volti più amati e seguiti del mondo della cucina. Sei libri di ricette (tra gli ultimi ‘Benvenuti a Casa Pappagallo’, ‘Tutti i sapori di Casa Pappagallo’ e ‘La cucina per tutti di Casa Pappagallo’, editi da Vallardi), uno show tutto suo su Food Network ‘In cucina con Luca Pappagallo’, un grande successo anche sui social: “La cucina è la mia psicoterapia, la cucina è condivisione e amore“. Classe 1964, grossetano, Pappagallo è un pioniere della rete. Nel 1999 ha fondato ‘Cookaround’, uno dei primi portali dedicati alla cucina. La sua cucina casalinga lo ha portato fino al grande pubblico. “Io sono come Marilyn Monroe, non cerco di piacere a tutti i costi. Faccio delle scelte per essere sempre me stesso“. La cucina ha invaso letteralmente la televisione, ma ‘Casa Pappagallo’ ha un sapore diverso. “Io non devo sorprendere come gli chef stellati. Io voglio essere di conforto con le mie ricette quando si ritorna a casa dal lavoro, si è stanchi e spesso non si sa mai cosa cucinare“. Franco Battiato ha accompagnato la vita di molte persone e tra queste c’è anche Luca Pappagallo. “Mi sarebbe piaciuto cucinare per lui, gli avrei preparato un piatto di spaghetti al pomodoro (il mio comfort food)“.

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