NEWS:

Addio bottiglie di plastica, l’acqua arriva nelle Ooho balls

Piccole bolle biodegradabili e insapore per tutti i liquidi da bere

Pubblicato:18-04-2017 15:03
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:07

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – Ooho balls, ovvero la rivoluzione in fatto di acqua da bere. Piccoli involucri biodegradabili e insapori per trasportare e consumare liquidi al posto delle tanto inquinanti bottiglie di plastica.

L’acqua arriva nelle Ooho balls grazie a giovane startup

Trasparenti, igienicamente sicure, insapori e, soprattutto, non inquinanti. Sono queste le Ooho balls frutto del pluriennale lavoro della Skipping Rocks Lab, fondata a Londra da tre giovani ingegneri spagnoli. L’invenzione risale al 2013, anno anche della prima presentazione al pubblico. Dall’idea alla produzione su larga scala il passo è però lungo. Nasce così la campagna di crowdfunding che ha permesso ai giovani ricercatori di raccogliere ben 700mila dollari. Un’idea, la loro, che piace al pubblico soprattutto per i suoi risvolti ambientali. Liberare il mondo dall’incubo delle bottiglie di plastica piace proprio a tutti, anche ai produttori che potrebbero risparmiare non solo sul prezzo dei contenitori ma anche sul loro trasporto.


Ooho balls, cosa sono

Piccole bolle realizzate in gelatina naturale. Un involucro resistente e allo stesso tempo commestibile. Per bere basterà praticare un foro nella “balls” o metterla direttamente in bocca. Non più grande di una pallina da ping pong, la Ooho balls potrà contenere non solo acqua ma anche bevande alcoliche o analcoliche. La giovane startup pensa addirittura alla commercializzazione per qualunque tipo di liquido, anche quelli cosmetici ad esempio. Le Ooho balls potrebbero apparire presto in grandi appuntamenti sportivi, come le maratone ad esempio, o musicali.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it