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ROMA – Nel giorno dello stop da parte della Corte suprema britannica sull’accordo Londra-Ruanda, l’Albania ratifica sui migranti in Italia. Gongola il ministro dei Trasporti Matteo Salvini, che, intervistato da Bruno Vespa a ‘Cinque minuti’, commenta: “un’ottima notizia” che il governo albanese abbia approvato il trattato con l’Italia sui migranti. Ed è “ragionevole che funzioni perché l’Italia non può essere il punto di approdo e di arrivo di decine di migliaia di migranti”.
“Io- ha poi detto- sono a processo perché ho ridotto del 90% gli sbarchi. Comunque sì, l’accordo Italia Albania è assolutamente corretto“. Salvini è stato chiamato anche a un commento sull’iter delle riforme: “Il Parlamento è sovrano- ha sottolineato- ma dare più importanza al voto dei cittadini è sacrosanto. Poi il governo centrale sarebbe più forte e, con l’autonomia, si dà la possibilità alle regioni di sprecare di meno.
“Il commissario UE Ylva Johansson conferma che il Protocollo d’intesa fra Italia e Albania non è in contrasto con il diritto dell’Unione europea. Parole chiare che mettono a tacere ogni polemica e confermano efficacia e lungimiranza della politica migratoria di Giorgia Meloni”, dichiara il Ministro per gli Affari europei, il Sud, le Politiche di coesione e il Pnrr su X.
Le opposizioni però non gettano la spugna. Più Europa, Pd, Avs, Azione e M5s hanno scritto una lettera al presidente della Camera Lorenzo Fontana, il quale ha fatto sapere che chiederà al governo ‘dettagli’ sull’accordo stipulato con l’Albania in materia di migranti, in base alla legge 839 del 1984 che stabilisce che il ministero degli Esteri comunica sempre al Parlamento la natura degli accordi internazionali.
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