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Brescia-Bergamo 2023, Terzi: “Governo garantisca più risorse”

Di solito per la capitale della Cultura il governo prevede un investimento di un milione, ma Bergamo e Brescia chiedono che questo investimento sia raddoppiato

Pubblicato:14-12-2021 17:56
Ultimo aggiornamento:14-12-2021 17:56
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Di Marialaura Iazzetti

MILANO – “Sembra strano doverne discutere in uno stato come quello italiano in cui c’è un pezzo di cultura in ogni dove”. L’assessore ai Trasporti della Lombardia, Claudia Marzia Terzi, condivide l’appello dei Comuni di Bergamo e Brescia che stanno spingendo il governo a concedere più finanziamenti per il 2023, quando le due città lombarde diventeranno Capitali della cultura. Di solito il governo prevede un investimento di un milione, ma Bergamo e Brescia chiedono che questo investimento sia raddoppiato.

In generale secondo Terzi, che parla alla ‘Dire’ a margine dell’evento sulle Olimpiadi organizzato a Palazzo Lombardia, il governo “dovrebbe cambiare rotta” e stanziare più risorse per le attività culturali: “Ben vengano i finanziamenti, soprattutto se pensiamo che il residuo fiscale della Lombardia è di 54 miliardi: se da qualche parte ci restituiscono qualcosa per investire soprattutto sulla cultura siamo lieti”, chiosa Terzi.


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BERGAMO-BRESCIA 2023, TERZI: ASSE TERRITORI-TRENORD

Stiamo lavorando sul trasporto pubblico locale per far coprire queste distanze, che sono assolutamente sostenibili, in un modo diverso da quello dell’auto privata”, continua l’assessora ai Trasporti della Lombardia Claudia Maria Terzi che sottolinea l’importanza di un lavoro congiunto tra le agenzie che gestiscono i mezzi urbani nei due territori: “Si dovranno coordinare unitamente a Trenord per garantire i collegamenti”, ribadisce parlando alla ‘Dire’.

Come per la manifestazione sportiva del 2026 anche per l’evento culturale del 2023, l’obiettivo è creare infrastrutture che rimangano nel tempo, perché è fondamentale “pensare anche al dopo”, chiosa Terzi.

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