Roma, Giulio Cesare accoltellato alle ‘Idi di marzo’: rievocazione gratuita a Largo Argentina

Per ricordare l'evento storico di 2.068 anni fa il tour operator 'Bellezze di Roma' ha organizzato la rievocazione storica proprio a nell'area sacra di Largo Argentina

ROMA – È il 15 marzo del 44 a. C., ai margini di quello che era l’enorme Teatro di Pompeo, oggi Largo di Torre Argentina, sta per succedere qualcosa che cambierà per sempre le sorti di Roma: Gaio Giulio Cesare viene ucciso. Accoltellato. Per volere di circa 60 senatori guidati da Gaio Cassio, Marco e Decimo Bruto. A portarlo alla morte 23 coltellate di 23 congiurati. Secondo la tradizione storiografica, Cesare muore proprio ai piedi della statua del suo vecchio nemico, Pompeo Magno. Con lui finisce l’esperienza della Repubblica Romana e inizia il tempo dell’Impero.

COSA SONO LE IDI DI MARZO?

Nel calendario romano le Idi (Idus) erano i giorni che indicavano la metà del mese. Quelle di marzo erano dedicate al dio Marte. Tutti le ricordano per la morte di Cesare. Cosa successe quel giorno del 44 a.C.? Dopo la guerra civile e aver sconfitto definitivamente Pomeo Magno il sedicente dittatore è in procinto di smantellare la vecchia Repubblica romana per accentrate tutto il potere nelle mani di un solo uomo, sè stesso. Così, nel giorno delle Idi di Marzo del 44 a.C, quelli che poi verranno ricordati come i ‘cesaricidi’ attendono il dittatore alla seduta in Senato e lì, come scrive Svetonio, lo pugnalano 23 volte. Tra questi anche Marco Bruto, famosissimo il ‘Tu quoque, Brute, fili mi’ (anche tu, Bruto, figlio mio?) che Cesare avrebbe prima di morire riconoscendo uno dei suoi uccisori.

LA RIEVOCAZIONE STORICA GRATUITA

Per ricordare l’evento storico di 2.068 anni fa il tour operator ‘Bellezze di Roma‘ ha organizzato la rievocazione storica proprio nell’area sacra di Largo Argentina alle ore 14.00 del 15 Marzo 2024. Non c’è bisogno di nessuna prenotazione: lo spettacolo sarà gratuito.