MILANO – “Ci sono state polemiche e ci sono state osservazioni da parte di Anac- spiega Maroni- e c’è una trattativa in corso con il governo, e il mio compito sarà quello di rafforzare le strutture che combattono la corruzione, affiancando Anac e non sostituendosi ad essa”. Lo ha detto il governatore di Regione Lombardia Roberto Maroni a margine della conferenza stampa per illustrare i lavori della Giunta.
Maroni ha confermato che l’autorità regionale anticorruzione decisa dopo l’arresto di Fabio Rizzi, andrà ai voti domani in Consiglio, in modo tale che “ci sia una struttura che rafforzi il lavoro di Anac, e non che gli vada contro”. Maroni si è poi detto fiducioso sulla risposta del Consiglio, “che sarà sicuramente positiva”, assicura il governatore.
di Nicola Mente, giornalista
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it