NEWS:

Mollicone: “Diretta Gay Pride in tv? Spettacolo non edificante, non andateci”

La settimana scorsa Mollicone si era scagliato contro un episodio di Peppa Pig, nel quale compare una coppia lesbica

Pubblicato:13-09-2022 18:09
Ultimo aggiornamento:13-09-2022 18:09
Autore:

mollicone-gay-pride
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA –  “La sfilata del Gay Pride è fatta da organizzazioni private. Ben diversa dagli eventi istituzionali. È giusto che i tg se ne occupino ma addirittura la diretta mi sembra troppo. Io personalmente non ci andrò e invito tutti a fare lo stesso. Questi sono spettacoli non edificanti. Un conto è difendere oggettivamente i diritti degli omosessuali, un conto è fare spettacolo su questo”. Così il responsabile cultura di Fratelli d’Italia Federico Mollicone a Riformista.Tv in merito alla possibilità che la Rai trasmetta in diretta la sfilata del Gay Pride. 

La settimana scorsa Mollicone si era scagliato contro Peppa Pig, richiedendo al servizio pubblico nazionale che non venisse trasmesso in Italia l’episodio nel quale compare per la prima volta una coppia lesbica, madre di Penny Polar Bear, un amico della protagonista del cartoon.

LEGGI ANCHE: Una coppia lesbica in Peppa Pig: scoppia la polemica


GAYLIB: “DA MOLLICONE REVANSCISMO MA MELONI NON PERICOLOSA”

In una campagna elettorale dominata dalla crisi energetica, dall’atlantismo e dalla guerra in Ucraina, fanno capolino nel dibattito politico i diritti. Negli ultimi giorni ha tenuto banco l’affaire Peppa pig, con il centrodestra indignato per la previsione nel cartoon di una famiglia con due mamme. Quindi è stata la volta di Giorgia Meloni che durante il dibattito con il suo principale competitor, Enrico Letta, ha ribadito la propria contrarietà alle adozioni da parte di coppie gay. Infine oggi, Federico Mollicone, pezzo da novanta di Fratelli d’Italia, si è espresso contro il gay pride definendolo uno spettacolo “non edificante”.

Piccoli tasselli che potrebbero mettere a rischio i diritti del mondo lgbt? Non per GayLib, associazione che si autodefinisce ‘liberale’, ed è vicina al centrodestra. “I diritti non sono a rischio“, ha detto alla Dire il segretario dell’associazione, Daniele Priori, che definisce le dichiarazioni di Mollicone “niente di nuovo sotto il sole”. “Fratelli d’Italia – prosegue – ha coltivato il proprio attuale successo elettorale su un passatismo revanscista, rabbioso, nostalgico. L’esatto contrario di quanto hanno fatto le destre anche conservatrici delle democrazie avanzate nell’Europa occidentale. Giorgia Meloni è una ragazza intelligente e una leader di partito scaltra. Saprà e sa già quale lingua parlare al momento giusto. Lo sta dimostrando anche in questa ultima fase di campagna elettorale”.

Per questo, aggiunge Priori, “non credo vi sia neanche un rischio fascista né un pericolo Polonia/Russia/Ungheria. Quello è più un ‘mostro’ creato ad arte dalla sinistra che non ha compreso che l’arma per combattere il nemico sono le idee e le strategie. Esattamente quello che loro non hanno”. Tuttavia, se non si temono passi indietro, è improbabile che ce ne siano in avanti, e questo vale anche in caso di vittoria del centrosinistra: “Non so se sono distratto io – spiega ancora Priori – ma non ho letto in nessun programma di partito ad esempio la proposta di una revisione della legge sulle adozioni, più che necessaria, anche per gli etero, che è ancora ferma al 1983″.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it