ROMA – Si continua a scavare tra le lamiere e i resti dei due treni scontratesi in Puglia, tra Andria e Corato. E mentre cresce il numero delle vittime e dei feriti, l’Italia piange. Il Bel Paese si dispera, si prende le colpe e corre a donare più sangue possibile per salvare chi si può. E mentre tutto accade anche gli artisti italiani e pugliesi piangono per la tragedia ed esprimono il loro dolore attraverso i social.
Uno dei primi a commentare la tragedia pugliese è stato Giuliano Sangiorgi. Originario di Nardò in provincia di Lecce, il cantante dei Negramaro ha scritto su Facebook un post pieno di dolore:
“Sono su un treno qualunque che mi porterà verso giorni di musica e bellezza. Ma oggi il cuore è sospeso. Come se non lo sentissi più battere. Sento solo il suono delle rotaie che mi porta altrove…nella mia terra. Oggi l’oro perlato degli ulivi si è tinto di rosso. Ogni pensiero è rivolto a quelle persone che hanno perso la vita su un binario che taglia in due la Puglia e da oggi… anche l’anima di tutti noi. G.”
Addolorato anche il pugliese Lino Banfi:
“Sono vicino con tutto il cuore ai miei concittadini che stanno vivendo questa tragedia”
Più critico, invece, il commento dello scrittore Roberto Saviano che ha sottolineato come il sud sia stato abbandonato e trascurato in qualche modo, prediligendo il progresso in altre regioni italiane.
“Il Presidente del Consiglio dice che cercherà i responsabili dell’incidente ferroviario di Barletta, credo che quelli dovrebbe individuarli la magistratura. A Renzi spetterebbe il compito di rendere il servizio ferroviario dignitoso, un servizio che è abbandonato, trascurato, sottodimensionato. Muoversi in Puglia, in Calabria, in Campania, in Basilicata, in Sicilia è un’impresa da avventurieri”
Dello stesso parere anche l’attore Alessandro Gassmann:
“Quei due treni non si sarebbero scontrati se anche il meridione avesse le infrastrutture che ha il resto del paese. Promesse, promesse…”
Mentre le colpe si rincorrono, continuano le indagini. È stata trovata la scorsa notte la scatola nera che accerterà o almeno darà qualche indizio in più per capire le cause e le modalità dell’incidente. Nel frattempo, la regione Puglia chiede a tutte “le persone di buona salute” di dare il loro aiuto donando il sangue. In questa situazione di emergenza assoluta, tutti i servizi trasfusionali del territorio rimarranno aperti anche oggi dalle 8 alle 19. Si invita, quindi, associazioni e federazioni donatori alla massima collaborazione e “i cittadini pugliesi” a raggiungere i servizi trasfusionali per garantire una continua “disponibilità di sangue”.
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