NEWS:

VIDEO | Ghigo Renzulli torna ‘No Vox’, nuovo singolo aspettando l’album

Dopo la fine della storia dei Litfiba, Ghigo Renzulli è tornato con un nuovo progetto, una nuova idea, musica nuova

Pubblicato:12-04-2024 17:02
Ultimo aggiornamento:12-04-2024 17:16

ghigo renzulli_no vox
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Faccio la musica che mi piace“. L’entusiasmo descritto con poche parole. E poco importa che sei uno dei chitarristi più importanti e influenti della storia della musica italiana. O che hai dato vita a quella che per decenni è stata la rock band più importante in Italia. Senza considerare i 70 anni appena compiuti, che non significano stanchezza e voglia di appendere la chitarra al chiodo. Anzi.
Dopo la fine della storia dei Litfiba, Ghigo Renzulli è tornato con un nuovo progetto, una nuova idea, musica nuova. Musica strumentale, raccolta nel progetto No Vox (“è la voce degli strumenti, è un progetto unicamente strumentale”). Nel 2020 è uscito il primo album di questo progetto, dal titolo ‘Cinematic’, nato dalla collaborazione di 15 musicisti.

La nuova uscita, dal titolo ‘Sound Of Joy’, prevede la pubblicazione periodica di singoli a due brani, in formato CD. Si tratta di un passo indietro, un ritorno all’antico, come accadeva negli anni ’60-’70 con i vecchi 45 giri. Dopo il primo volume, ‘Exotica/Abusey Junction’, pubblicato nel 2023, è ora la volta del secondo capitolo: ‘Circus/Hermosa’.
Quest’ultimo “è un singolo molto particolare- ha raccontato il chitarrista all’agenzia Dire- Dentro questo formato che ricorda i 45 giri c’è un cd singolo, con i pezzi Circus ed Hermosa. Sono due brani completamente diversi l’uno dall’altro, nel primo su un un ritmo folk, preso da una tammuriata napoletana, ho montato sopra melodie e armonie rock. È venuto fuori un esperimento particolare”. Hermosa, invece, “è un brano diverso, melodico, armonico, con varie atmosfere nel pezzo. Qui descrivo un rapporto di coppia tra un uomo e una donna, con vari momenti e situazioni. Si va da allegria ed euforia a momenti più intimi”.

I singoli finiranno tutti in ‘Sound of Joy’, “un album che prende spunto da un vecchio disco di Sun Ra. Il titolo descrive bene, significa suono della gioia”. I primi esperimenti di questo progetto No Vox risalgono al 2016, quando Ghigo realizzò “una produzione strumentale, Danza di Minerva, come bonus track di Eutòpia, l’ultimo album in studio dei Litfiba, pubblicata però solo nel vinile”.


Cinematic, primo album No Vox, “ha preso forma nel 2020/21, durante la pandemia. Invece di girarmi i pollici, ho fatto un disco e scritto un libro”, l’autobiografia ’40 anni da Litfiba’. Dopo oltre 40 anni passati a realizzare musica per e con un cantante, ora vive questa nuova realtà con No Vox, un progetto che non prevede di andare dietro “a una forma di canzone imposta dalla radio o con dei singoli classici. Questo progetto strumentale se ne sbatte di tutte le regole, si fa quello che ci piace fare”. Oggi, continua, “sto vivendo una seconda giovinezza. Ho messo il 7 davanti”, ha infatti da poco compiuto 70 anni: “Per uno strumentista basta tenere le dita allenate” e come ha ribadito più volte, si considera un musicista “vecchia guardia, come BB King e Chuck Berry si muore sul palco”.
Ultimo passaggio riguarda il Tour. Tornerà sicuramente, per portare la musica di No Vox, ma non per adesso: “Per quest’anno no- ha concluso- Devo risolvere un problema alle ginocchia. Dal prossimo anno potrà ricominciare a fare salti sul palco”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it