ROMA – Una serata vincente e non solo per la Roma (che ha vinto il match di Europa League contro il Milan per 1 a 0). Gazzelle ha chiuso il suo “Dentro x sempre tour” nella Capitale. Ieri sera la terza di tre date completamente sold out al Palazzo dello Sport. E da vero romanista, Gazzelle non poteva non entrare sul palco con una sciarpa giallorossa, poi lanciata al pubblico prima di iniziare a cantare.
“Benvenuti all’ultima data di questo fo***to bellissimo tour”, ha detto l’artista nato e cresciuto a Roma. “So che in mezzo a voi ci sono tanti romanisti e ci sta la partita, per questo vi ringrazio il doppio per essere qui stasera”, ha proseguito Gazzelle, informandosi sui risultati. “Ma quanto sta la Roma? Ah, vince 1-0? Benissimo”, ha concluso il cantautore.
Tra il siparietto calcistico, gli auguri di compleanno ai due archi sul palco e qualche chiacchiera con il pubblico, Gazzelle si è esibito per due ore in un viaggio tra i suoi più grandi successi. Da “Nmrpm”, brano tratto dal primo disco – “Superbattito” – uscito nel 2017 a “Tutto qui”, pezzo che ha portato il 34enne sul palco del Festival di Sanremo lo scorso febbraio. In mezzo canzoni come “Idem”, “Sbatti”, “Vita Paranoia”, “Punk”, “Sopra”, “Destri” e “Tutto qui”. Non è mancata la dedica ai genitori, presenti in tribuna centrale, con “Coprimi le spalle” e quella alla compagna con “La prima canzone d’amore”. Trentuno i brani in scaletta.
Reduce dall’esperienza all’Ariston, Gazzelle – al secolo Flavio Pardini – conclude un tour caratterizzato da grandi sold out, arrangiamenti di personalità e la semplicità di testi capaci di instaurare un rapporto diretto tra artista e fan.
Ciliegina sulla torta su quest’anno di Gazzelle sarà il concerto all’Arena di Verona in programma il prossimo 16 maggio. “Non vedo l’ora”, aveva scritto Gazzelle all’annuncio della data (già sold out). In estate, poi, l’artista si esibirà in una serie di date outdoor. Info su http://www.vivoconcerti.com/.
Medley acustico chitarra e voce
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