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A Roma arriva ‘Artika’, la più grande sala immersiva d’Italia

Allestita in zona Eur, la mostra sarà visitabile a partire dal 12 gennaio

Pubblicato:10-01-2024 13:25
Ultimo aggiornamento:10-01-2024 13:25
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salone delle colonne
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ROMA – Suoni, immagini, profumi: un percorso multisensoriale che sollecita i cinque sensi. Domani 11 gennaio, inaugura il Salone delle Colonne all’Eur, Roma, lo spazio immersivo più grande d’Italia e uno dei principali d’Europa, con la mostra Artika, alla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, di Simona Baldassarre, Assessore Cultura, Pari Opportunità, Politiche giovanili e della Famiglia, Servizio civile della Regione Lazio, della la presidente del IX Municipio di Roma, Titti Di Salvo e del presidente di ANICA, Francesco Rutelli. Madrina d’eccezione della serata sarà l’attrice Bianca Nappi che guiderà un quadro artistico ispirato al ghiaccio essenziale per il mantenimento degli equilibri del Pianeta. È quanto si legge in una nota.

IL TEMA DELL’ACQUA

Artika è una esperienza culturale multisensoriale ispirata al tema dell’acqua nella sua forma cristallizzata nella storia dell’arte, come simboli di vita, di trasformazione, parte integrante del mantenimento del ciclo naturale. Le avveniristiche tecnologie digitali del Salone saranno al servizio dell’arte e della cultura: un luogo che al contempo è spazio di esposizione, spazio di produzione e di formazione per le arti visive e performative, spiega la nota. Con il patrocinio della Regione Lazio, del Comune di Roma e del Municipio IX di Roma Capitale, a partire dal 12 gennaio, la mostra sarà visitabile il venerdì dalle 17,30 alle 23, il sabato e domenica dalle 16,30 alle 23 presso il Salone delle Colonne in piazza Guglielmo Marconi, 26C in Roma, nel cuore dell’Eur.

“Dal Rinascimento ad oggi il tema del freddo ha avuto un ruolo centrale. Attraverso questa lettura inedita, poniamo l’attenzione su temi di stringente attualità, dal “climate change” alle fonti energetiche– dice Giuliano Gasparotti, CEO di KIF Italia e di Kosmos, società che gestisce il Salone delle Colonne- In circa quarant’anni le superfici dei ghiacciai si sono ridotte di oltre un terzo e la previsione di autorevoli istituzioni scientifiche è quella di un innalzamento dei mari che potrebbe arrivare fino a 70 centimetri entro il 2100. Il percorso multisensoriale proposto partendo da Leonardo Da Vinci e Michelangelo, passando per gli Impressionisti fino ad arrivare a Kandinsky e Chagall, dimostra l’importanza assunta dall’elemento acqua nella sua forma cristallizzata tanto per l’arte, quanto per la scienza e la società. L’esigenza di salvaguardare un equilibrato rapporto tra Uomo e Natura è l’obiettivo verso il quale è necessario orientarsi senza sacrificare crescita e sviluppo”.



TECNOLOGIA APPLICATA AI BENI CULTURALI

“Il racconto di Artika parte dal gennaio 1494 quando Pietro de’ Medici invita a corte Michelangelo in una Firenze coperta dalla neve, sino ad arrivare all’arte contemporanea. Con questo primo allestimento inaugurale intendiamo promuovere il distretto del contemporaneo di Roma, spesso subalterno al centro storico, che merita invece molta più attenzione. Roma e l’EUR sono degli asset di sviluppo culturale ed economico unici. Oggi, il Salone delle colonne di Roma è la sala immersiva più grande d’Italia e una delle principali in Europa. Un altro primato di Roma, in un settore volano di sviluppo come quello delle tecnologie applicate ai beni culturali, che ci deve inorgoglire”, aggiunge Francesco Mazzei, direttore artistico e cofondatore di KIF Italia e direttore artistico del Salone delle Colonne.

“Le tecnologie immersive del Salone delle Colonne, grazie alla collaborazione con grandi aziende come Epson e Bose, sono lo strumento per valorizzare anche la preziosa architettura razionalista dell’Eur, restituendo al pubblico un gioiello come il Salone nel cuore del Palazzo dell’Arte Antica, chiuso dal 2016. Arte e tecnologia sono un vero e proprio motore di sviluppo e ambasciatrici del Made in Rome nel Mondo”, conclude Giuliano Gasparotti.

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