Dopo la tregua i campioni dell’atletica etiope tornano in Tigray

Una delegazione della Federazione nazionale oggi a Macallè. A guidarla la presidente e leggenda del mezzo fondo Derartu Tullu

ROMA – Alcuni dei campioni della nazionale di atletica dell’Etiopia nativi del Tigray hanno potuto fare ritorno oggi nella loro regione e riabbracciare i loro familiari dopo oltre un anno di assenza grazie al ripristino dei collegamenti con il capoluogo Macallè, riattivati il mese scorso dopo che a novembre una tregua ha messo fine a due anni di conflitto.

LA DELEGAZIONE DELLA FEDERAZIONE

Stando a quanto riferisce su Facebook la stessa federazione etiope di atletica, una delegazione di esponenti dei vertici dell’organizzazione e di atleti tigrini ha viaggiato in aereo dalla capitale Addis Abeba fino a Macallè con un volo della compagnia aerea di bandiera, Ethiopian Airlines. I rappresentanti della federazione hanno incontrato anche il presidente del Tigray, Debretsion Gebremichael. A guidare la delegazione Derartu Tullu, presidente dell’organismo e leggenda del mezzofondo etiope e internazionale, oro nei 10mila metri ai Giochi olimpici di Barcellona del 1992 e a quelli di Atene del 2000.

LE MEDAGLIE D’ORO AL MONDIALE

Alla missione, stando a quanto riferito dall’agenzia filo governativa Fana, hanno partecipato anche tre protagonisti della spedizione etiope ai mondiali che si sono svolti negli Stati Uniti lo scorso luglio: Letesenbet Gidey, oro nei 10mila piani, Goytitom Gebre-Selassie, oro nella maratona, e Gudaf Tsagay.

A luglio, durante la cerimonia organizzata nel palazzo presidenziale per accogliere il ritorno dalla spedizione mondiale della nazionale, seconda nel medagliere subito dopo i padroni di casa, Tullu aveva fatto appello al governo affinchè si rendesse di nuovo accessibile il Tigray e si permettesse agli atleti originari della regione di incontrare le loro famiglie.

RIPRISTINATI ALCUNI SERVIZI DI BASE

La riattivazione del collegamento aereo fra Addis Abeba e Macallè è parte di un più ampio processo di ripristino dei servizi essenziali nel Tigray, che sono stat sospesi dal governo in modo continuativo per circa un anno e mezzo. La ripresa di alcune attività essenziali, come i servizi bancari, è iniziata nelle scorse settimane, in conformità con quanto stabilito dagli accordi siglati fra il governo etiope e le autorità tigrine prima a Pretoria, in Sudafrica, e poi a Nairobi, in Kenya. In questi giorni media locali, come Addis Standard, hanno però rilanciato denunce di restrizioni per motivi non chiari nei viaggi aerei da Macallè ad Addis Abeba.

‘LE COSE POSSONO MIGLIORARE’

Gli atleti hanno incontrato anche Getachew Reda, portavoce del partito che controlla il Tigray, il Fronte di liberazione del popolo tigrino (Tplf) che ha guidato i combattimenti contro il governo questi ultimi due anni. “Un motivo in più per sperare che le cose possano migliorare, se solo ci impegniamo di più”, ha scritto il dirigente tigrino sopra le foto che lo ritraggono sorridente con gli atleti.