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E tu dov’eri il 19 luglio 1992?, l’iniziativa in memoria delle vittime della strage di via D’Amelio

Lanciata dal Centro studi Paolo e Rita Borsellino

Pubblicato:07-07-2021 14:38
Ultimo aggiornamento:07-07-2021 14:38
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E tu dov'eri il 19 luglio 1992
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ROMA – ‘E tu dov’eri il 19 luglio 1992?’. Si intitola così l’iniziativa lanciata dal Centro studi Paolo e Rita Borsellino che quest’anno, in occasione delle celebrazioni in memoria delle vittime della strage di via D’Amelio, ha deciso di raccogliere le testimonianze, i ricordi, i flash di tutti gli italiani e non solo dei palermitani che hanno vissuto sulla propria pelle quella terribile tragedia che ha visto morire il magistrato Paolo Borsellino e gli agenti di scorta Agostino Catalano, Claudio Traina, Emanuela Loi, Vincenzo Fabio Li Muli e Walter Eddie Cosina. 

“Ci sono momenti– spiegano gli organizzatori– che fotografano in modo indelebile la nostra vita, lasciando una cornice solenne e creando ricordi che rimarranno per sempre. Dove eravamo il 19 luglio di quell’anno alle 16.58 mentre un’automobile imbottita di esplosivo poneva fine alla vita del magistrato e dei poliziotti?”. 

Tutti possono inviare il loro ricordo, le proprie sensazioni, le emozioni proprie o quelle che altri hanno raccontato a loro raccontandole in tre mila caratteri all’indirizzo di posta elettronica eventi@centrotudiborellino.it. I ricordi più belli verranno letti il 18 luglio in via d’Amelio, sotto l’albero della pace durante l’evento organizzato in memoria della strage dal centro studi. Un’iniziativa che sicuramente coinvolgerà numerose persone. Ciascun italiano, infatti, ha ben fisso nella propria memoria quel giorno, le immagini tramesse dalla televisione, la voce del cronista sul luogo della strage, il fumo. E poi la sensazione interiore di essere più soli, di sentirsi abbandonati dallo Stato e di essere impotenti.


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