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Tg Politico Parlamentare, edizione del 7 marzo 2024

Si parla di dossieraggio, Jorit, elezioni europee, elezioni regionali in Abruzzo

Pubblicato:07-03-2024 18:00
Ultimo aggiornamento:07-03-2024 18:00

Tg Politico Parlamentare
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DOSSIERAGGIO. CANTONE IN ANTIMAFIA: “È UN VERMINAIO”

Duro atto d’accusa da parte del procuratore di Perugia Raffaele Cantone in commissione Antimafia. Il PM che sta indagando sul presunto ‘dossieraggio’ della Dna ai danni di politici, imprenditori e sportivi, parla di numeri “inquietanti” e “mostruosi”. Addirittura di un “verminaio”. Si parla infatti di 800 accessi abusivi agli atti, ma secondo Cantone potrebbero essere molti di più. Il principale indagato, il finanziere Pasquale Striano, “avrebbe effettuato oltre 10mila accessi”, sottolinea il magistrato, mentre ammonterebbero a oltre 33mila i file scaricati dalla banca dati della Dna. Dati, sostiene Cantone, che “potrebbero finire in mano anche a servizi segreti stranieri”. Il sospetto, sottolinea, è che “Striano potrebbe non aver agito da solo”.

SELFIE CON PUTIN, POLEMICA SULLO STREET ARTIST JORIT

È polemica sul viaggio in Russia dello street artist napoletano Jorit, che ha diffuso sui social un video in cui si scatta un selfie con Vladimir Putin. Il writer è volato a Sochi per partecipare al festival della Gioventù e lì ha dipinto un grosso murale con il volto di Ornella Muti, presente anche lei con la figlia. L’attrice infatti è molto popolare in Russia. “Vogliamo mostrare all’Italia che sei un essere umano come tutti- dice Jorit nel video con Putin- e contrastare la propaganda occidentale”. Un’esternazione che suscita condanne bipartisan. “I dittatori hanno sempre trovato una sponda negli ‘utili idioti'”, sbotta Carlo Calenda. “La propaganda era l’arte del Kgb”, dice il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Anche Fratelli d’Italia parla di “immagini sconvolgenti” e attacca: “Artisti mercenari, pecunia non olet”.

EUROPEE. EX LEGHISTI CON DE LUCA, SFIDA A SALVINI

Sud chiama, Nord risponde. Roberto Castelli, storico dirigente della Lega e oggi leader del Partito Popolare del Nord, si allea con Cateno De Luca. Il sindaco di Taormina è il leader di Sud chiama Nord. Oggi alla Camera hanno presentato il simbolo della lista con cui correranno insieme alle europee. Si chiama ‘Libertà’ ed è un’aperta sfida a Matteo Salvini. “Il suo partito oggi non c’entra più nulla con la Lega”, dice l’ex ministro Castelli. “Prenderemo più voti del Carroccio”, scommette. De Luca racconta di aver incontrato Umberto Bossi e di averlo convinto della bontà del progetto: “La vera visione autonomista della Lega l’abbiamo realizzata noi- assicura- ma all’inverso, partendo dal Sud”.


LEADER IN ABRUZZO, ULTIMI COMIZI IN VISTA DEL VOTO

Ci saranno quasi tutti. Elly Schlein, Matteo Salvini, Giuseppe Conte, Antonio Tajani. I leader di partito tornano in Abruzzo per gli ultimi comizi in vista del voto di domenica. Oggi tocca al segretario della Lega e alla leader del Partito democratico. Domani in regione anche Tajani e Conte. Sempre domani i due candidati, Marco Marsilio e Luciano D’Amico, chiuderanno la campagna elettorale. A supportare il presidente uscente ci saranno altri tre governatori di centrodestra: Acquaroli, Tesei e Rocca. A dar man forte allo sfidante D’Amico arriverà la neopresidente della Sardegna Alessandra Todde. Poi, toccherà agli elettori abruzzesi scegliere. Urne aperte domenica dalle 7 alle 22; lo spoglio inizierà un’ora dopo.

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