A Milano cambia la ‘continuità assistenziale’: tutti i Municipi avranno un ambulatorio

Il direttore generale di Ats - Città Metropolitana di Milano spiega come cambierà il ruolo degli ambulatori nella città di Milano

MILANO – Con la riorganizzazione del servizio di continuità assistenziale nella città di Milano “tutti i municipi avranno almeno un ambulatorio. Apriremo 5 ambulatori, andando a servire in modo capillare tutti i municipi. Ci saranno più ambulatori aperti e 300 ore aggiuntive ambulatoriali rispetto alla situazione attuale”. Così il direttore generale di Ats – Città Metropolitana di Milano, Walter Bergamaschi, a margine della conferenza stampa sulla nuova organizzazione della continuità assistenziale nella città di Milano.

“Oggi- spiega Bergamaschi- abbiamo 8 ambulatori, alcuni Municipi non ne hanno disponibili, e 6 postazioni di continuità assistenziale. Con questa riorganizzazione potenziamo molto gli ambulatori e a settembre arriveremo ad avere 13 ambulatori dalle 9 a mezzanotte con fino a 17 medici in turno, mentre oggi erano 11 negli 8 ambulatori disponibili”.