Getting your Trinity Audio player ready...
|
ROMA – Mahmood è tornato. È su tutte le piattaforme “Cocktail d’amore”, il nuovo singolo scritto dallo stesso artista e accompagnato dalla produzione di Dardust. Una ballad intensa e dal respiro moderno, che indaga un rapporto complicato che si avvia alla fine. “È il primo pezzo che ho scritto per l’album”, ha detto ai microfoni di Rds, intervistato da Anna Pettinelli e Sergio Friscia.
Il ritorno in grande stile di Mahmood, però, non è stato accolto con entusiasmo da Cristiano Malgioglio, il quale non ha gradito la scelta del titolo. L’autore e cantante si è infuriato per l’analogia con la sua “Cocktail d’amore”.
Sempre ai microfoni di Rds, l’artista – al secolo Alessandro Mahmoud – ha messo un freno alla polemica. “Quasi due anni fa- racconta- è bruciato il palazzo dove stavo (a Milano, ndr). Era il mio primo appartamento in affitto, ti senti grande. Sono stato sfigato. Dovevo un attimo evadere, prendo un biglietto e vado a Berlino. Non conoscevo nessuno, chiamo un mio amico che andava spesso lì e gli chiedo il numero di suoi amici perché volevo andare a ballare. Loro mi portano, per la prima volta, ad una serata che si chiamava Cocktail d’amore. Il pezzo è nato in quella situazione lì, prende spunto da quella serata“.
Nessuna volontà di copiare il titolo di Malgioglio quindi, si tratta solo di una coincidenza: “Ho scoperto che il nome era stato dato in onore del programma di Amanda Lear che ha fatto la cover di Stefania Rotolo scritta da Malgi. Quindi volevo dirgli che deve essere super contento perché c’è tantissima gente che si diverte un botto grazie alla sua canzone”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it