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‘Nata per te’, Luca Trapanese: “Sono in dialogo con Meloni, spero che pensi ai diritti di tutti”

Lo scrittore e assessore al Welfare di Napoli: "La legge sulle adozioni è ferma da 40 anni, spero che dopo l'uscita del film possa cambiare"

Pubblicato:03-10-2023 11:09
Ultimo aggiornamento:03-10-2023 14:33
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ROMA – Alba ha la sindrome di Down ed è stata lasciata in ospedale. Oltre trenta famiglie l’hanno rifiutata prima che il tribunale decidesse di affidarla a Luca Trapanese. Gay, cattolico praticante, impegnato nel sociale: con lui è stato inaugurato il registro degli affidi previsti dalla legge per i single. Il forte desiderio di diventare padre ha portato Luca all’adozione della bambina nel 2018. La loro storia arriva al cinema con ‘Nata per te’, diretto da Fabio Mollo, che lo ha scritto insieme a Giulia Calenda e Furio Andreotti.

NATA PER TE, LUCA TRAPANESE: “SIAMO DISEDUCATI ALLA DISABILITÀ”

Prodotto da Cattleya e tratto dall’omonimo libro di Trapanese e Luca Mercadante, il film è la storia di un uomo e una bambina che hanno disperatamente bisogno l’uno dell’altra, anche se il mondo intorno a loro non sembra ancora pronto a vederli insieme. “Oggi siamo invasi da un concetto di perfezione che ci porta ad essere performanti in tutto e a generare perfezione. Quindi, quando abbiamo un figlio disabile o quando ci incontriamo con una persona disabile non abbiamo nessuna capacità di relazione. Siamo diseducati alla disabilità ed è questo il tema”, ha detto Trapanese all’agenzia Dire. “La società italiana così come i governi hanno sempre affrontato la disabilità come un problema e non come un’opportunità. Inoltre – ha proseguito l’assessore al Welfare di Napoli – l’essere single fa paura. Io sono single e non sono spaventato”.

NATA PER TE, TRAPANESE: “HO UN DIALOGO CON GIORGIA MELONI, SPERO PENSI AI DIRITTI DI TUTTI”

Con la premiere Giorgia Meloni “siamo in un momento di dialogo. Io non mi sento in guerra con nessun governo, con nessuna parte politica, ma sono in condivisione e in dialogo continuo perché credo che abbiamo bisogno di raccontare le cose come sono e di trovare poi delle strade che possano essere per tutti. La Meloni è il mio presidente del Consiglio anche se non l’ho votata. Spero che lei abbia la capacità di pensare ai diritti di tutti”, ha sottolineato Trapanese. “Come dice spesso Luca ‘lo Stato non c’è’ quindi è importante prendere coraggio e creare una rete di riferimento, Instagram nel caso di Luca e Alba, attraverso cui confrontarsi”, ha detto Teresa Saponangelo, che nel film interprete l’avvocata di Trapanese.


NATA PER TE, IL REGISTA FABIO MOLLO: “NON SI TRATTA DI POLITICALLY CORRECT”

Per Mollo oggi “c’è una narrazione che, purtroppo, continua ad essere perpetrata di alcuni standard di vita, della coppia, del figlio perfetto, della perfezione superomistica. Quello che esce fuori da questa narrazione – ha proseguito il regista – viene vista come la parte imperfetta e irrealizzata della società. La verità è che la nostra realtà è meravigliosamente piena di imperfezioni e, per questo, c’è la necessità di cambiare la narrazione. È uno sforzo che dobbiamo fare tutti quanti anche nel vocabolario che usiamo quando parliamo pubblicamente. Non si tratta di politically correct ma di non far più sentire qualcuno mancante di qualcosa”.

NATA PER TE, TRAPANESE: “DOPO L’USCITA DEL FILM SPERO CAMBI LA LEGGE SULLE ADOZIONI, FERMA DA 40 ANNI”

‘Nata per te’ debutta al cinema il 5 ottobre con Vision Distribution. Dopo l’uscita “spero che si apra un dibattito sereno su quali sono le mancanze di questa società, sui diritti che non vengono rispettati, che cos’è la famiglia e qual è il modello di famiglia. E, soprattutto, che si possa rimettere mano alla legge delle adozioni che è ferma da 40 anni”, ha dichiarato Trapanese. “Io spero in una disposizione diversa verso questo tipo di tematiche”, ha detto Pierluigi Gigante, che interpreta Luca Trapanese nel film. “Io mi auguro che il viaggio iniziato da Luca con il libro e con il racconto quotidiano (sui social) continui a creare un confronto con le persone”, ha detto Mollo. Nel cast del film anche Barbora Bobulova, Alessandro Piavani e Antonia Truppo, con la partecipazione speciale di Iaia Forte.

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