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Marchini: momento drammatico e in Campidoglio balletto di poltrone

Il consigliere ai microfoni di Radio Cusano Campus, l'emittente dell'università degli studi Niccolò Cusano

Pubblicato:30-07-2015 13:01
Ultimo aggiornamento:16-12-2020 20:28

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alfio marchini2“Dopo due anni i romani pagano sempre più tasse, la città è sempre più sporca, i trasporti sono sempre più scandalosi, le strade sono sempre più piene di buche, i campi rom sono sempre più terra di nessuno dove ogni notte colonne di fumi tossici avvelenano il cielo di Roma e questi signori si divertono con partite di calcetto, fanno l’ennesimo balletto di poltrone, hanno perso 9 assessori e un vicesindaco in due anni, e continuano. I romani in un momento drammatico come questo hanno bisogno di risposte diverse”. Lo ha detto Alfio Marchini ai microfoni di Radio Cusano Campus, l’emittente dell’università degli studi Niccolò Cusano, nel corso del format ‘Ecg Regione’, condotto da Roberto Arduini e Andrea Di Ciancio.

“Io lo dissi un anno e mezzo fa che Roma andava commissariata- ha continuato- perché il bilancio era completamente fasullo e tutti quanti mi dissero che ero un irresponsabile. Poi si è visto come è andata a finire: hanno cambiato tre assessori al bilancio in tre anni. Marino è un gran furbone, molto cinico, usa le sventure per dare sempre la colpa agli altri, ogni giorno cambia versione a seconda delle sue comodità, basta vedere il caso Improta: un giorno è fenomeno, quello dopo è uno scemo”.

Su Causi, in particolar modo, si concentra la riflessione di Marchini: “Dice che ha ereditato una situazione disastrosa e poi si va a prendere l’assessore al bilancio di dieci degli ultimi venti anni? Uno che ha gestito il bilancio da cui, dice Marino, è nato un grande casino? Mi pare assurdo anche il fatto che nessuno gliene chieda conto. Non so se sia stata una scelta di Marino o di Renzi, i romani non ne possono più di questi giochetti politici. La città cade a pezzi, i mezzi sono un disastro, non funziona nulla e noi dobbiamo ancora chiederci se Causi sia un uomo di Marino o di Renzi? Io sono indignato. E sono arrabbiato per quei poveri cristi che ogni giorno sono assiepati dentro alle metropolitane, prima o poi leggeremo che qualcuno è caduto sui binari. E’ per questo che mi indigno. Non è un problema mio, per quanto mi riguarda più tardi arriva il momento di gestire questo casino e meglio è. Mi indigna come la gente venga presa in giro in continuazione”.


Sull’assessore ai Trasporti Esposito, che ha detto di aver bisogno di una novantina di giorni per studiare la situazione: “Sì, vabbè, ma di che cosa stiamo parlando? Novanta giorni? Allora facciamo un anno! Ma siamo seri, sono due anni che governa Marino, ormai abbiamo perso il segno della realtà” ha concluso Marchini.

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