ROMA – Si è spento a 60 anni il professor Paolo Bianco. Era direttore del Laboratorio di cellule staminali dell’università Sapienza di Roma. E’ stato uno dei più grandi conoscitori della materia delle staminali e fu in prima linea per contrastare il cosiddetto ‘metodo Stamina’ propagandato da Davide Vannoni.
“La scomparsa del professore Paolo Bianco rappresenta una grande perdita per la medicina. Lascia un patrimonio di esperienza e conoscenza di cui gli saremo sempre grati”. Così il ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha voluto ricordare il prof. Paolo Bianco nel giorno della sua scomparsa. “Oggi- spiega- prevale il dolore per la perdita umana, e desidero esprimere il mio cordoglio e quello di tutta la sanità pubblica, alla sua famiglia. Ricorderemo la sua abnegazione nel ricondurre ogni dibattito all’interno della scienza, la sua disponibilità al confronto, la sua umanità verso i pazienti. Lo ricordo con una delle sue frasi, pronunciata qualche mese fa, in occasione della presentazione dell’ennesimo grande risultato ottenuto con la ricerca sulle staminali e la ricostruzione attraverso esse della retina umana. Disse che ‘la scienza procede lentamente ma con la sicurezza di risultati tangibili e a volte spettacolari’. L’Italia oggi piange la scomparsa di un uomo di grandissimo talento che mancherà molto alla scienza di tutto il mondo”.
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