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VIDEO | Morelli (Lega): “Milano sede naturale per il tribunale dei brevetti, stop al derby con Torino”

"Sarebbe un grande risultato dopo la tragica sconfitta di Ema che ha condannato la città negli anni scorsi per colpa del Pd e di Sala"

Pubblicato:30-08-2022 18:32
Ultimo aggiornamento:30-08-2022 18:32
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morelli (lega) Milano-min
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MILANO – Milano è la sede naturale per il tribunale dei brevetti, e la Lega farà di tutto perché il capoluogo lombardo erediti le competenze in fuga da Londra, senza alcuna dicotomia con Torino. Questo il pensiero del viceministro uscente alle Infrastrutture e Mobilità, Alessandro Morelli, candidato del Carroccio al Senato nella sua Milano (Collegio di Milano, Sesto San Giovanni, Cologno Monzese, Pavia) in vista delle imminenti elezioni politiche.

“Purtroppo questa legislatura non ha portato a una definizione, quindi il nostro auspicio è che il nuovo governo, un governo di centrodestra, possa puntare su Milano che è la scelta naturale”, se non altro perché “è la città dove ci sono il maggior numero di brevetti, e per questa ragione è la sede naturale del Tribunale”. Niente derby con Torino dunque: il prossimo esecutivo deve puntare con decisione su Milano onde evitare che sfugga l’obiettivo.

“Questo sarebbe un grande risultato dopo la tragica sconfitta di Ema che ha condannato la città negli anni scorsi per colpa del Pd e di Sala. Questa sarebbe la rivincita, che segue quella delle Olimpiadi”, aggiunge Morelli. Serve dunque unità di intenti, anche perché come affermano dalla Lega è possibile che Francia e Germania (le altre due sedi europee dei brevetti) possano cercare di accentrare anche le competenze (ex) britanniche, di fatto facendo fuori l’Italia.


“Il cosiddetto biscotto è nell’ambito delle opzioni- afferma il viceministro- e francamente guardando le esperienze che abbiamo vissuto con l’Europa, e non ho citato Ema a caso, abbiamo visto gli altri paesi riuscire più volte ad organizzarsi in maniera differente rispetto agli interessi italiani. Oggi il nostro scopo è che grazie alla Lega il nuovo governo di centrodestra possa porre l‘accento su questa che è semplicemente una storia di buonsenso”, conclude.

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