SAN MARINO – “La riduzione del disavanzo è riferito ai libretti al portatore che sono stati confiscati”. A riferirlo, durante il confronto sulla Finanziaria 2016 che ieri sera ha monopolizzato i lavori del parlamento sammarinese, è stato il segretario di Stato alle Finanze, Giancarlo Capicchioni.
L’inquilino di Palazzo Begni, sollecitato dalla richiesta in cui il consigliere di opposizione Andrea Zafferani (Civico 10), chiedeva “chiarimenti sull’emendamento del governo che cambia i valori delle voci di bilancio in base a una riduzione del disavanzo da 16 a 10 milioni di euro”, ha inoltre specificato che “i dossier privi di adeguata verifica confiscati ammontano a 11 milioni di euro, di cui 5 andranno al Fondo garanzia depositanti e 6 a favore del bilancio dello Stato, di cui un milione è stanziato per le spese destinate all’investimento per informatizzazione e sviluppo”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it