ROMA – Raggiunto l’accordo nel governo sul caso trivelle. Il nodo che bloccava l’iter del dl semplificazioni a quanto si apprende da fonti del M5s e’ stato raggiunto sulla previsione di una sospensione della ricerca di idrocarburi di 18 mesi.
In questo lasso di tempo sara’ messo a punto il Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee. Di contro i canoni aumenteranno fino a 25 volte rispetto agli attuali.
Fonti della Lega precisano che l’intesa raggiunta consente di mettere in salvo i posti di lavoro, garantendo continuita’ di estrazione e rinnovo delle concessioni in proroga”. Ma il partito di Salvini stigmatizza “la posizione del no a tutto. Il partito dei no non fa bene al paese“.
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