BARI – Una lettera di poco più di dieci righe, densa però di fretta e urgenza. La lettera che i segretari generali di Fim Cisl, Fiom Cgil, Uilm e Usb hanno firmato è indirizzata al presidente del Consiglio, Giuseppe Conte e al ministro per lo Sviluppo economico, Luigi di Maio. E ha un oggetto chiaro: ‘Ilva, richiesta incontro urgente’, si legge.
Dopo il parere di Avvocatura e Anac e le parole del vicepremier Di Maio, i sindacati richiedono “una convocazione urgentissima per conoscere le decisioni del governo”.
“La strategicità del gruppo per il nostro sistema Paese e il futuro di migliaia di lavoratori e delle loro famiglie, richiedono decisioni da parte del governo in tempi stretti- è scritto – è opportuno chiarire se Arcelor Mittal ha acquisito Ilva attraverso una gara legittima o meno”.
La chiosa è minacciosa: “In mancanza di un sollecito riscontro vi annunciamo che metteremo in campo una iniziativa di mobilitazione dell’interno gruppo Ilva e del suo indotto”.
Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it