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Imprese, Bertazzoni nel registro delle aziende storiche italiane

L'azienda di Guastalla si occupa di elettrodomestici di design

Pubblicato:29-11-2023 13:33
Ultimo aggiornamento:29-11-2023 13:33
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GUASTALLA (Reggio Emilia) – Il colore del design, almeno per gli ambienti legati alla cucina, è il nero. A testimoniarlo una ‘sentinella’ come Bertazzoni Spa, che disegna elettrodomestici di design, da oltre cento anni. L’azienda, infatti, è entrata nel registro delle imprese storiche italiane dalla Camera di Commercio d’Italia. La società di Guastalla, specializzata nella progettazione di elettrodomestici di design ha una storia lunga 140 anni e continua a innovare.

“Questo riconoscimento- ha sottolineato Valentina Bertazzoni, direttore marketing e stile– rappresenta un nuovo importante capitolo della storia dell’azienda che entra a far parte di un registro storico in cui sono presenti eccellenze italiane quali aziende del calibro di Martini, Barilla, Pirelli, Fiat, Lavazza. Viene confermato il valore e l’importanza di Bertazzoni nel panorama storico e imprenditoriale italiano, contribuendo ad arricchire ulteriormente i tasselli della nostra storia, consolidandone il ruolo da protagonista nel percorso industriale del nostro Paese”.

Alle aziende del Made in Italy del registro è riconosciuta la capacità di trasmettere competenze e conoscenze fra generazioni ed essere un modello per i più giovani. “Siamo molto orgogliosi di poterci considerare tra le 2450 aziende italiane che possono vantare un’eredità storica”, ha concluso Valentina Bertazzoni. L’azienda emiliana ha fatto la storia nel suo settore: famiglia, cibo e ingegneria; sin dalla fondazione è guidata dalla stessa famiglia, oggi alla sesta generazione. Anche il design è innovazione: per ricerca dei materiali, finiture, scelta dei colori e processi di creazione. Lo sa bene proprio Bertazzoni che, dal suo quartier generale di Guastalla, registra i trend del settore, negli ambienti della cucina. A guidare le finiture per le cucine di design di Bertazzoni è il color carbonio, ovvero quel nero opaco, tanto caro alle auto di lusso, sempre della Motor Valley. Tanto da strappare quasi il primato, per tipologia di scelta della finitura, il classico Inox, i colori sgargianti, come il rosso lucido. Tipico, quest’ultimo, della cucine marchiate Bertazzoni. In numeri: le finiture color carbonio, zinco, rame, e nero raggiungono oltre il 50 per cento del fatturato, e quindi si candidano fra le principali scelte del consumatore. Si mantiene sul 20% il fatturato sul mercato statunitense, relativo ai colori brillanti: giallo e rosso lucidi. Come avviene da circa 15 anni. Anche gli Stati Uniti si confermano progredire, per scelte dei colori, verso una iniziale tendenza degli scuri, come sta avvenendo in Europa. Argomenti al centro di un incontro con Paolo Bertazzoni, Valentina Bertazzoni a Fabio Storchi, presidente del gruppo Emilia Romagna dei Cavalieri del lavoro. “Seguiamo le tendenze del mercato, i trend di settore che, per noi, sono legati agli ambienti della casa, in specifico della cucina, con attenzione allo stile ed al design degli interni- ha spiegato Valentina Bertazzoni, Marketing communications director dell’azienda- il nero opaco è la nuova tendenza, e per realizzarlo, ci avvaliamo della collaborazione dei fornitori dell’automotive di lusso”.


Infatti, è degli ultimi tempi la tendenza del color carbonio sulle auto lussuose, costruite tipicamente nella emiliana Motor Valley. Un colore che si sta sviluppando anche sulle cucine. “La nostra specializzazione tecnica, proiettata costantemente al futuro, è sempre rimasta connessa a un mondo ampio, per cercare e trovare stimoli negli ambiti più diversi e anche per non perdere un patrimonio di conoscenze e abilità che l’Italia ha prodotti in tanti decenni attorno alla cucina”, ha aggiunto Valentina Bertazzoni.

Ponte per realizzare questo ‘dialogo’ tra soluzioni tecnologiche avveniristiche e l’arredo di contesto è indubbiamente il design. “Il quale- ha osservato l’imprenditrice- può trovare modalità di ispirazione e innovazione nel contatto costante con l’ambito tecnico e ingegneristico sotteso a ogni progettazione di prodotto, come quelli che la nostra azienda realizza”. Il rapporto di Bertazzoni con i designer va proprio in questa direzione: una contaminazione delle idee e dei saperi attraverso la quale c’è un arricchimento importante e reciproco. Guardando alla propria produzione, Valentina Bertazzoni accenna, per rendere ancora più concreto il discorso, alla Collezione metalli. “Forte di una tradizione artigianale antica, la reputazione dei mastri orafi e argentieri italiani è rimasta ineguagliata per molti secoli- ha premesso- La straordinaria collezione di gioielli di oggi è esaltata da una combinazione di innovazioni tecnologiche e abilità artigiane consacrate nel tempo”. L’arte del design ha saputo rendere perfettamente armoniose le soluzioni tecnologiche più avanzate con l’aurea di sublimi linee antiche.

Da questa prospettiva, la responsabile marketing e stile dell’azienda guarda al connubio sempre più stretto tra tecnologia e design, convinta che lo snodo per una combinazione vincente “stia nella capacità di rendere sempre più friendly il rapporto delle soluzioni tecniche con l’ambiente. Il design da questo punto di vista potrà giocare un ruolo importante, anche per rendere accattivanti nuove linee, forme, sagome, colori che rispondano appieno ad una produzione sempre più sostenibile”.

L’ulteriore sfida quotidiana di chi si occupa del luogo più intimo e vissuto della casa, la cucina, è rendere quel luogo tanto sicuro, quando bello. La bellezza, infatti, è generatrice di benessere, di cose buone, di relazioni positive. “Poter contribuire con i nostri prodotti a dare ogni giorno questa doppia opportunità, sicurezza e bellezza, a chi ci sceglie rappresenta uno straordinario valore aggiunto per la nostra azienda, crediamo, per chiunque altra impresa che dia un valore sociale al proprio lavoro” ha concluso Bertazzoni.

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