Motociclisti scatenati a Piacenza: scorribande moleste e sfide alla Polizia

Proprio come in un film i centauri da tempo avevano preso l'abitudine di percorrere le vie cittadine a forte velocità

PIACENZA – Scorribande, impennate, inseguimenti, rumori molesti e gesti di sfida all’indirizzo della Polizia. Proprio come un film sui bikers americani. È quanto andato in scena a Piacenza nei giorni scorsi, dove i vigili urbani, a seguito di numerose segnalazioni da parte dei cittadini e giorni di appostamento, sono riusciti a intercettare un gruppo di motociclisti protagonisti di “scorribande moleste” in particolare nella zona dei quartiere Peep e Farnesiana. I centauri, riferisce il Comune di Piacenza, da tempo avevano preso l’abitudine di percorrere le vie cittadine a forte velocità, causando “grave pericolo alla sicurezza della circolazione e ai pedoni, oltre ad arrecare disturbo al riposo delle persone”. I bikers, inoltre, “si erano resi protagonisti di alcuni gesti di sfida nei confronti della Polizia locale- racconta ancora il Comune- percorrendo a forte velocità via Rogerio con ripetute impennate di fronte alla sede del comando e provocando rumori molesti”.

Le indagini della Polizia municipale hanno portato a individuare i proprietari di due dei mezzi del gruppo, uno dei quali è stato anche protagonista di un rocambolesco inseguimento da parte degli agenti lungo le vie del centro città. A carico dei responsabili sono state accertate numerose violazioni del Codice della Strada come inottemperanza all’alt, eccesso di velocità, sorpassi pericolosi e mancanza di assicurazione, per un totale di 1.467 euro di multa e 15 punti in meno sulla patente.

La Polizia locale ha anche inviato alla Procura di Piacenza un’informativa per accertare l’organizzazione di gare di velocità clandestine. La Municipale, infine, “rimarca la grave pericolosità di tali condotte che, oltre a mettere a repentaglio l’incolumità di chi le pratica, minano anche la sicurezza degli utenti deboli della strada. Proprio a loro tutela ogni comportamento simile sarà tenuto sotto controllo e perseguito dagli agenti di Polizia locale con particolare attenzione”, assicura il Comune.