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Tg Politico Parlamentare, edizione del 29 marzo 2022

In questa edizione si parla di: negoziati tra Turchia e Russia; Conte torna presidente del M5s e avverte: “No al riarmo”; Fico interviene sulla difesa comune; navigator in piazza per i contratti in scadenza

Pubblicato:29-03-2022 18:11
Ultimo aggiornamento:29-03-2022 18:11
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Tg Politico
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Si conclude la prima giornata di negoziati in Turchia tra Russia e Ucraina. Il dialogo tra le parti avvenuto sotto la supervisione del presidente turco Erdogan farebbe ben sperare in vista del secondo round. Da Kiev infatti sarebbe emersa la disponibilità a concedere la neutralità del Paese mentre Mosca avrebbe dichiarato di voler ridurre la presenza militare sulla capitale ucraina. Non solo, la Russia sarebbe disposta anche a concedere l’ingresso dell’Ucraina nell’Unione europea. Tuttavia la tensione resta alta: il Cremlino minaccia pesanti ritorsioni qualora la Nato dovesse rifornire Kiev di sistemi di difesa aerea. Infine, presente al tavolo dei negoziati anche Roman Abramovich, sull’oligarca russo si erano addensati sospetti di avvelenamento.

M5S, CONTE TORNA PRESIDENTE E AVVERTE: “NO AL RIARMO

Il Movimento Cinquestelle riparte da Giuseppe Conte. L’ex premier è di nuovo presidente del partito a tutti gli effetti, dopo che i ricorsi di alcuni attivisti ne avevano azzoppato il ruolo. Il 94% dei militanti ha votato e lo ha confermato presidente. Lui si dice “felice” e “soddisfatto”. Per Luigi Di Maio l’elezione è “un deciso passo in avanti”. Il primo banco di prova saranno i voti in Parlamento sulle armi all’Ucraina e sull’aumento delle spese militari. Sul primo punto il Movimento voterà sì in Senato, come ha già fatto alla Camera. Sul riarmo, invece, Conte annuncia battaglia. “Il nostro è un no fermo”, ribadisce. E avverte il governo: “Non puo’ essere assolutamente che non ci ascolti e che ci siano fughe in avanti” per le spese in armamenti nel Def.

FICO: “PER LA PACE SERVE PIU’ EUROPA POLITICA

Di fronte alle enormi sfide geopolitiche di oggi, l’Europa non può rimanere ferma. Il presidente della Camera Roberto Fico al termine del suo intervento alla Conferenza dei presidenti dei parlamenti dell’Unione europea, invita ad andare verso una maggiore integrazione sul piano della politica estera e della difesa comune, accelerando anche il processo di adesione dei Paesi dei Balcani occidentali. Per Fico l’Europa deve saper parlare con una voce sola e continuare nella promozione dei diritti fondamentali che sono la ragione stessa dello stare insieme come cittadini europei. “Più Europa politica significa più pace”.


CONTRATTI IN SCADENZA, NAVIGATOR IN PIAZZA

I Navigator tornano in piazza a un mese dalla scadenza del loro contratto. Durante il presidio organizzato dai sindacati e’ stata avanzata la richiesta di una “soluzione stabile”, dopo le diverse proroghe che hanno interessato 1.800 lavoratori, impiegati nella ricerca di occupazione per i percettori del reddito di cittadinanza. Le sigle dei precari denunciano la mancanza di risposte da parte del governo. Intanto è saltato l’accordo sulla cassa integrazione straordinaria chiesta per 3mila operai dalla ex Ilva, di cui ben 2.500 sono a Taranto. Senza accordo con i sindacati l’azienda procederà in modo unilaterale all’uso dell’ammortizzatore. La Fiom chiede al governo l’apertura urgente di un tavolo.

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