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Morto il figlio di Gary Sinise, il tenente Dan di Forrest Gump

Il musicista 33enne è scomparso dopo una lunga battaglia contro una rara forma tumorale

Pubblicato:28-02-2024 16:12
Ultimo aggiornamento:28-02-2024 16:12
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ROMA – Con una commovente lettera pubblicata sul sito della sua fondazione, Gary Sinise ha annunciato la morte di suo figlio McCanna Anthony ‘Mac‘, scomparso a 33 anni dopo una lunga battaglia contro una rara forma tumorale. L’attore, noto per il suo indimenticabile ruolo del tenente Dan in Forrest Gump, ha raccontato gli anni della malattia del figlio, dalla scoperta ai trattamenti a cui si è sottoposto. Mac, musicista polistrumentista, è morto lo scorso 5 gennaio, ma la famiglia ha voluto mantenere il silenzio per elaborare il dolore del lutto.

LA MALATTIA DI MAC

“L’estate del 2018 è stata un periodo particolarmente impegnativo per la nostra famiglia”, racconta Gary Sinise. “Nel giugno di quell’anno, a mia moglie Moira fu diagnosticato un cancro al seno allo stadio 3 e, dopo un intervento chirurgico per rimuovere i linfonodi, iniziò la chemioterapia e le radiazioni. Poi, l’8 agosto, abbiamo scoperto che a Mac era stato diagnosticato un cancro molto raro chiamato cordoma. Cosa stava succedendo? Cos’è il cordoma?”.


LA LOTTA CONTRO IL CORDOMA

“Non ne avevo mai sentito parlare. E due malati di cancro, madre e figlio, a distanza di due mesi l’uno dall’altro? Un vero pugno nello stomaco. Sono andato online per vedere cosa potevo trovare. Il cordoma è un cancro uno su un milione. Originato dalla colonna vertebrale, il cordoma colpisce, in media, solo 300 persone all’anno negli Stati Uniti. Nel 70% dei casi il tumore iniziale può essere rimosso e guarito. Ma nel 30% dei casi, forse circa 90 persone all’anno, il cancro ritorna”.

“Per fortuna, dopo mesi di trattamento, Moira è andata in remissione e da allora è guarita dal cancro. Con Mac, dopo l’intervento chirurgico per rimuovere il tumore iniziale nel settembre del 2018 e un altro intervento alla colonna vertebrale nel febbraio 2019 per eliminare quella che sembrava un’infezione, sfortunatamente una scansione di follow-up nel maggio del 2019 avrebbe mostrato che il suo cordoma era ricomparso e si stava diffondendo. Ciò diede inizio ad una lunga battaglia che lo rese sempre più invalido col passare del tempo. La lotta contro il cancro stava diventando sempre più dura”.

L’ALBUM

“Mac si era diplomato alla USC Thorton School of Music. Mentre era a scuola, ha continuato a suonare la batteria e ha studiato scrittura di canzoni e composizione. Ora, a causa della sua disabilità, non potendo più suonare la batteria o il pianoforte, pensava che la musica fosse una cosa del passato. Ma all’inizio del 2023, iniziò a pensare di lavorare su un brano musicale intitolato ‘Arctic Circles’ che aveva scritto al college ma che non aveva mai finito”.

Collaborando con latri musicisti, Mac è riuscito a registrare un album intitolato ‘Resurrection & Revival’. Tuttavia, la settimana in cui il disco è stato pubblicato, Mac è scomparso. “Come ogni famiglia che sta vivendo una perdita del genere, abbiamo il cuore spezzato e abbiamo gestito la situazione nel miglior modo possibile. Come genitori, è così difficile perdere un figlio. Il mio pensiero è rivolto a tutti coloro che hanno subito una perdita simile e a chiunque abbia perso una persona cara”.

GARY SINISE: ORGOGLIOSO DI ESSERE SUO PADRE

“La lotta contro il cancro della nostra famiglia è durata 5 anni e mezzo ed è diventata sempre più impegnativa col passare del tempo. Anche se ci fa male il cuore per la sua mancanza, siamo confortati nel sapere che Mac non sta più lottando, e siamo ispirati e commossi da come ci è riuscito. Ha combattuto una dura battaglia contro un cancro che non ha cura, ma non ha mai smesso di provarci. Mac amava i film e gli abbiamo sempre detto che ci ricordava il soldato alla fine dello straordinario film ‘1917’, che corre per il campo di battaglia, circondato da bombe che lo abbattono una dopo l’altra, eppure continua a rialzarsi, rifiutandosi di mollare e continua a correre avanti. Sono così benedetto, fortunato e orgoglioso di essere suo padre.

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