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Il Tar del Lazio annulla il ‘poltronificio’ dell’Ordine degli Avvocati di Roma

Non più tre vicepresidenti, ma uno. Annullata anche la modifica al Regolamento

Pubblicato:28-02-2024 14:44
Ultimo aggiornamento:28-02-2024 19:32
Autore:

giustizia
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ROMA – Il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Roma torna ad avere un solo vicepresidente. Con la sentenza numero 3669/2024, infatti, il Tar del Lazio – accogliendo le argomentazioni proposte dai ricorrenti Donatella Cerè, Donatella Carletti, Pietro Di Tosto, Cristiana Arditi di Castelvetere, Laura Arpino, Giorgia Celletti, Silvia Cappelli, Alessandro Alberici, Stefano Galeani, Mauro Vaglio, Roberto Nicodemi, Mauro Monaco, Alessio Tranfa – ha riconosciuto l’illegittimità delle delibere assunte nelle adunanze del 25 gennaio del 2023 e del 9 febbraio del 2023 con cui l’attuale maggioranza che guida il Consiglio dell’Ordine degli avvocati di Roma aveva deciso di ‘moltiplicare’ le poltrone di vicepresidente eleggendone tre, in violazione quindi – come è stato sentenziato – del Regolamento esistente che ne prevedeva uno, e successivamente ha modificato il Regolamento in data 9 febbraio 2023, ma anche questa delibera è stata appunto oggetto di impugnazione.

Il Tar, nello specifico, ha ritenuto la prima decisione illegittima perché appunto contraria al Regolamento del Consiglio dell’Ordine, e la seconda anche perché adottata con la partecipazione e il voto di consiglieri in conflitto di interesse. “L’imbarazzo e il disdoro arrecato all’intera Avvocatura da quelle delibere è evidente e ci riempie di dolore” hanno fatto sapere Donatella Cerè, Donatella Carletti, Pietro Di Tosto, Cristiana Arditi di Castelvetere, Laura Arpino, Giorgia Celletti, Silvia Cappelli, Alessandro Alberici, Stefano Galeani, Mauro Vaglio, Roberto Nicodemi, Mauro Monaco, Alessio Tranfa, Andrea Bonuomo, Omar Castagnacci, Aldo Minghelli e Paola Maria Quaranta.


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