‘Prendi il volo’, Rossi-Scianna: “Buttiamoci nell’ignoto, ci rende migliori”

Gli attori prestano la loro voce a due anatre nel nuovo film d'animazione targato Illumination, in anteprima il 2 e 3 dicembre e dal 7 dicembre in tutte le sale

ROMA – Una storia ‘in volo’ nel brivido dell’ignoto con protagonista una divertente famiglia di anatre. In anteprima il 2 e 3 dicembre e dal 7 dicembre in tutte le sale arriva ‘Prendi il volo’ con le voci di Serena Rossi e Francesco Scianna.

PRENDI IL VOLO, LA STORIA

La nuova commedia targata Illumination racconta della famiglia Mallard, intrappolata nella sua routine. Mentre papà Mack (Scianna) è felice di mantenere la sua famiglia al sicuro, navigando all’infinito nel loro stagno del New England, mamma Pam (Rossi) è intenzionata a cambiare le cose e mostrare ai loro figli – l’adolescente Dax e la piccola Gwen – il mondo intero. Dopo che una famiglia di anatre migratorie approda nel loro stagno raccontando storie entusiasmanti di luoghi lontani, Pam convince Mack a intraprendere un viaggio di famiglia, passando per New York, fino alla Giamaica tropicale. Man mano che i Mallard si dirigono verso sud per l’inverno, i loro piani ben architettati vanno rapidamente a monte. L’esperienza li porta ad espandere i loro orizzonti, ad aprirsi a nuovi amici e a realizzare più di quanto avessero mai immaginato, ma soprattutto insegna loro più cose sull’altro – e su se stessi – di quanto avessero mai pensato.

PRENDI IL VOLO, L’INTERVISTA A SERENA ROSSI E FRANCESCO SCIANNA

“Sicuramente la maternità ha segnato un cambiamento importante nella mia vita, una consapevolezza diversa”, ha detto Serena Rossi all’agenzia Dire. “Ma in fondo non ho mai la sensazione di aver spiccato il volo, di essere diventata grande. O meglio, sto volando ma non sono ancora arrivata da nessuna parte. Ho accumulato tante esperienze ma il viaggio è lungo”.

Al centro del film ci sono la paura e l’ansia per l’ignoto. “Nel film vediamo una bellissima accoglienza dell’ignoto, dello sconosciuto, del diverso che ci può arricchire”, ha detto Francesco Scianna. Per questo “sarebbe bello che il film venisse visto sì dai bambini e dalle bambine ma anche dai genitori. Siamo noi grandi, a volte, ad essere un po’ più restii a lanciarci nelle cose, nell’avventura, nell’ignoto. Facciamo più fatica”, ha aggiunto Rossi.

‘Prendi il volo’ è anche un racconto sull’uscire dalla propria zona di comfort. “Nel lavoro voglio avere paura, voglio avere il brivido e vincere la sfida che mi pongo. Nella vita quotidiana sono più monotona, più ordinaria”, ha raccontato l’attrice. “Io vado sempre fuori dalle zone di comfort, ho un’attrazione forte. Non scelgo di uscire dalla comodità, ci vado senza pensarci che sia nella vita, nel lavoro o nel gioco”, ha detto l’attore.