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VIDEO | Draghi e Merkel: “Sì al rinnovo dell’accordo sui migranti tra Ue e Turchia”

Riguardo la finale degli Europei di calcio il premier ha dichiarato il suo impegno affinché non si giochi un Paese in cui i casi di Covid-19 sono in crescita

Pubblicato:21-06-2021 19:40
Ultimo aggiornamento:22-06-2021 08:13

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ROMA –  “Sì al rinnovo dell’accordo con la Turchia” sui migranti. Lo dice il premier Mario Draghi in conferenza stampa con Angela Merkel. 

 DRAGHI: “DISSENSI CON MERKEL? DISCUTIAMO SU RIALLOCAZIONI

È la questione migratoria il tema su cui la larga convergenza tra Mario Draghi e Angela Merkel mostra delle crepe. Alla domanda in conferenza stampa su cosa non concordino, entrambi i leader citano le politiche migratorie. “Dovremo lavorare insieme e aiutarci l’un l’altro. Sulla Libia sosteniamo il processo di Berlino che dovrebbe vedere un maggiore impegno dell’Unione europea in quell’area. Serve sia a contenere i flussi di immigrazione illegali, ma anche a organizzare l’immigrazione legale e anche ad aiutare questi paesi a trovare la pace. Abbiamo vicinanza di vedute sulla dimensione esterna che significa ben maggior presenza della Ue nel Nord Africa, e non intendo solo Tunisia e Libia, ma anche in Sahel, Mali Etiopia, Eritrea. Occorre che la presenza della Ue sia più sentita in questa parte del mondo”, dice Draghi. Che aggiunge: “Ci sono poi i meccanismi di riallocazione. Si sta discutendo, i negoziati prenderanno del tempo ma c’è grande volontà di arrivare a una visione congiunta e di mutuo beneficio”. Merkel ammette che Italia e Germania sulla migrazione hanno “situazioni diverse. L’Italia è un paese di sbarco, noi siamo colpiti dai movimenti secondari. Ma siamo d’accordo sul modo in cui gestire questo fenomeno”. 

 DRAGHI: “RIFORME ITALIANE CONTINUERANNO, ITALIA SARÀ PIÙ FORTE

“Il governo italiano è impegnato in riforme di sistema che rendano l’Italia più competitiva e sostenibile. Questo sarà l’impegno del governo, e continuerà nei mesi a venire. Per avere un’Europa più forte occorre un’Italia più forte. Angela sarà d’accordo”. Lo dice il premier Mario Draghi in conferenza stampa con la cancelliera Merkel.


EURO2020, DRAGHI: “FINALE A ROMA? CERTO NO DOVE CRESCONO I CONTAGI

“Mi adopererò perché la finale” degli Europei “non si faccia in un paese dove i contagi stanno crescendo”, risponde il premier Mario Draghi in conferenza stampa a chi gli chiede se si adopererà per spostare la finale degli Europei da Wembley dove stanno crescendo i contagi da variante Delta a Roma.

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