NEWS:

Gf Vip 7, Ginevra Lamborghini sulla sorella Elettra: “Non ci parliamo, con lei rottura netta”

La concorrente spiega di essere stata bloccata dalla cantante che rifiuta ogni suo tentativo di avvicinamento

Pubblicato:20-09-2022 10:52
Ultimo aggiornamento:20-09-2022 10:52

FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

(Foto pubblicata dal sito ufficiale del Grande Fratello)

ROMA – Non è iniziato da neanche 24 ore ma il Grande Fratello Vip fornisce già dinamiche di fuoco. È Ginevra Lamborghini a fornire materiale sull’argomento che ha riempito non pochi articoli di costume: ovvero il suo rapporto con la sorella Elettra. La gieffina e la cantante non si parlano e la concorrente classe 1992 è stata assente anche al marimonio dell’artista con Afrojack nel 2020, non è stata invitata.

Già nella sua presentazione, Ginevra ammette che “Purtroppo io e mia sorella non abbiamo più rapporto dal 2019” e dice “non so se sarà contenta di vedermi qui”. Ancora oggi “ci soffro- spiega- ho provato in tutti i modi ad trovare un dialogo e quando sarà pronta io sarò qui”


I MOTIVI DELLA ROTTURA: “È NATO TUTTO PER UNA STUPIDAGGINE”

È durante la sua prima notte nella casa, però, che Ginevra ha rivelato ulteriori dettagli. Li ha confidati alla ‘coinquilina’ Cristina Quaranta: “Tutti dicono che il tempo passa e aggiusta le cose. Io non ci credo, penso quanto tempo sto sprecando. Io le scrivo ma mi ha bloccato ovunque, su Instagram, il telefono, ha bloccato i miei amici. Non mi vuole a Natale, a Capodanno. I miei ci hanno provato, non c’è niente, facciamo Natale separati dal 2019. Io non la vedo e non ho modo di parlarle dal 2019, ci ho provato a suon di lettere, tentativi”.

Il motivo della separazione? “Non lo so ma credo che non lo sappia neanche lei. È nata per una stupidaggine ma non abbiamo avuto un litigio, abbiamo avuto una rottura netta“. Ora sui social, i telespettatori attendono un confronto in diretta. Elettra, al momento, non ha replicato.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it