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Il logo del Ministero dell’Istruzione e del Merito scatena i social, ma “è solo temporaneo”

E' pioggia di critiche per il nuovo logo del ministero dell'Istruzione e del Merito presentato sui social

Pubblicato:17-05-2023 15:15
Ultimo aggiornamento:17-05-2023 15:22

logo ministero istruzione e merito
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ROMA – C’è chi lo paragona a un fantasma, chi a un brutto scudetto o a una marca di caramelle. Sono moltissime le critiche arrivate dagli utenti alla pubblicazione sui social del nuovo logo del Ministero dell’Istruzione e del Merito, più di 4500 commenti al post in un solo giorno, ma quello che hanno notato i più, e che non è piaciuto al ministero, è la somiglianza con i fasci littori di mussoliniana memoria.

Non c’è pace per il governo che dopo il flop dello spot del Turismo Open to Meraviglia, adesso si fa notare per il logo del dicastero di Giuseppe Valditara. Un logo che secondo gli internauti ricorda troppo il ventennio fascista: “Bello questo fascio littorio col le fiamme laterali. Manca giusto un po’ di nero camerata. Fa molto alleanza nazionale ma con quel tocco di disney che mancava“, si legge e per qualcuno la fiammella tricolore richiama il Movimento sociale italiano (Msi) e che un utente laconicamente ha definito “il logo più brutto di tutta la storia dell’umanità”. E non manca la citazione dal film ‘Tre uomini e una gamba’ di Aldo Giovanni e Giacomo: “Il mio falegname con trentamila lire lo fa meglio” (cit.).

IL MIM PRECISA: “NESSUN CAMBIO DI LOGO”

“In risposta alle critiche pretestuose di alcuni esponenti dell’opposizione e alle erronee ricostruzioni di alcune testate giornalistiche, il Ministero dell’Istruzione e del Merito precisa che non è stato effettuato alcun cambio del logo ufficiale del Ministero, che rimane invariato. Quella pubblicata oggi è una grafica creata per i canali social, il cui utilizzo sarà temporaneo, fino al prossimo 22 maggio, e limitato a due soli eventi che vedono la partecipazione del MIM- di legge in una nota del dicastero- Quanto alle fantasiose interpretazioni che rimanderebbero a iconografie di epoche passate, si tratta di insinuazioni ingiuriose, impossibili da commentare“.


I COMMENTI SUI SOCIAL

https://twitter.com/Acirfass/status/1658786466993000449

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