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Tg Politico Parlamentare, edizione del 16 giugno 2023

Si parla di Forza Italia, patto di stabilità, inflazione, dimissioni di Papa Francesco, parità di genere

Pubblicato:16-06-2023 17:42
Ultimo aggiornamento:16-06-2023 17:43
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FORZA ITALIA, NUOVO PRESIDENTE PRIMA DEL CONGRESSO

“Il nome di Berlusconi per sempre nel simbolo”. Lo assicura Antonio Tajani nel corso della prima conferenza stampa di Forza Italia dopo la morte del leader. Marina, la figlia maggiore dell’ex premier, racconta il ministro degli Esteri e coordinatore del partito, “mi ha telefonato e ribadito la vicinanza della famiglia a Forza Italia”. Intanto, giovedì prossimo gli azzurri eleggeranno un presidente che guiderà il partito fino al prossimo congresso, mentre il 29 settembre, il giorno del compleanno del Cavaliere, si terrà un’iniziativa a Paestum per onorare la sua memoria. “E’ un percorso condiviso”, sostiene Licia Ronzulli, che ribadisce l’importanza dell’unità. Per Marta Fascina, deputata e compagna dell’ultima parte della vita di Berlusconi, non ci sarà un ruolo formale dentro Forza Italia.

RIFORMA DEL PATTO DI STABILITÀ, SCONTRO CON LA GERMANIA

La Germania torna a chiedere regole rigide per ridurre il debito pubblico: un taglio dello 0,5% l’anno per i Paesi oltre i limiti dei trattati e dell’1% per quelli fortemente indebitati, come l’Italia. Il ministro tedesco delle Finanze, Christian Lindner, a margine dell’Ecofin in Lussemburgo, auspica norme che permettano una riduzione tempestiva e reale del debito. L’1% annuo, secondo lui, non è troppo ambizioso. Il titolare del Tesoro italiano, Giancarlo Giorgetti, invece, continua a chiedere un focus sulla crescita, e che la riforma del patto di stabilità riservi un trattamento diverso agli investimenti considerati prioritari in sede europea, in particolare quelli relativi alla transizione ambientale, energetica e digitale.

INFLAZIONE AL 7,6%, CONSUMI A RISCHIO

A maggio l’inflazione riprende a scendere, tornando, dopo la risalita registrata ad aprile, al livello di marzo, ovvero al +7,6%. Il dato è influenzato dal rallentamento dei prezzi dei beni energetici. Anche nel settore alimentare c’è una discesa, seppur minore, che contribuisce alla decelerazione dell’inflazione di fondo. Confesercenti denuncia che l’erosione del reddito disponibile è prevista al 16% tra il 2022 ed il 2025, e questo avrà un impatto anche sulla ripresa dei consumi: secondo i commercianti nel 2025 dovrebbero mancare ancora 18 miliardi di euro rispetto ai livelli pre-pandemia. Coldiretti stima una spesa in più di 3 miliardi per mangiare a causa del caro prezzi. Gli italiani hanno dovuto ridurre le quantità di cibo acquistate nei primi cinque mesi del 2023, ma il costo è stato comunque maggiore.


PAPA LASCIA IL GEMELLI, “DOLORE PER I MIGRANTI”

Papa Francesco ha lasciato questa mattina il Policlinico Gemelli di Roma nel quale era ricoverato dal 7 giugno per una operazione all’addome. E’ uscito dall’ingresso principale dell’ospedale con la sedia a rotelle salutando pazienti e medici che lo aspettavano. “Sono vivo”, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano delle sue condizioni. Prima di rientrare in Vaticano, Bergoglio si è recato a Santa Maria Maggiore per pregare, poi è andato a trovare le suore dell’Istituto in via Paolo VI. In un tweet, Papa Francesco ha espresso “tanto dolore per la morte dei migranti, tra cui molti bambini, nel naufragio avvenuto nel Mar Egeo. Dobbiamo fare tutto il possibile- sottolinea – affinché i migranti che fuggono dalla guerra e dalla povertà non trovino la morte mentre cercano un futuro di speranza”.

CON PIU’ DONNE AL COMANDO PIL +12%, LIBRO INDICA LA STRADA

Colmare il divario tra donne e uomini in ogni ambito consentirebbe di avere una crescita del Pil del 12%. Ma i dati sono ancora poco confortanti: una donna su due è inoccupata, mentre tra i manager le donne sono appena il 28%. Lontana anche l’equità retributiva, con uno scarto del 13% rispetto ai colleghi uomini. Una spinta arriva dal libro edito dal Sole 24 Ore ‘She Leads: la parità di genere nel futuro del lavoro’, scritto da Stefano Cuzzilla, presidente Federmanager e 4.Manager, insieme con Andrea Catizone, avvocata sui diritti della persona e delle discriminazioni, e a cura della giornalista Silvia Pagliuca. Per Cuzzilla “ridurre i divari di genere oggi non è solo auspicabile ma necessario”, e per questo bisogna “diffondere una cultura d’impresa più inclusiva”. Per l’avvocata Catizone finalmente “si è capito che l’assenza delle donne dal mondo del lavoro crea un disvalore per l’intero Paese”.

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