Croce Rossa, a Bologna il centro per formare i piloti dei droni per il soccorso

Nasce un centro per addestrare gli specialisti all'utilizzo dei droni, con sale di simulazione e manichini

BOLOGNA – La Croce rossa sceglie Bologna come sede del centro di eccellenza per la formazione alle operazioni di soccorso con eliambulanze e droni. L’Emergency simulation training academy ‘Luigi Gusmeroli’, dove gli specialisti verranno addestrati “tramite avanzati metodi di simulazione”, occuperà due piani della sede del Comitato provinciale bolognese della Croce rossa, è sarà presentato giovedì prossimo nel convegno ‘Formazione e tecnologie Apr per la gestione delle emergenze’, a cui parteciperanno rappresentanti della Cri, dell’Università di Bologna, e delle aziende che hanno collaborato al progetto, oltre a esperti di elisoccorso e Apr (Aeromobili a pilotaggio remoto, i cosiddetti droni).

Il primo piano, si legge in una nota, “è dedicato alla simulazione sanitaria e aeronautica delle attività di elisoccorso, e ospita due aule di simulazione, due regie, due aule plenarie e cinque sofisticati manichini in grado di riprodurre qualsiasi situazione clinica”. In particolare, la prima sala di simulazione “è riservata alle attività di formazione sanitaria“, mentre la seconda “contiene un simulacro in scala reale della cabina Hems (Helicopter emergency medical service) dell’elicottero Leonardo-Finmeccanica Aw169, ottimizzato per missioni di soccorso ed emergenza”. Il secondo piano ospita invece il centro di formazione dell’Unità operativa Sapr (Sistemi aeromobili a pilotaggio remoto) della Croce rossa di Bologna, che “utilizza una flotta droni in operazioni specializzate in ambito civile e in ambiente critico”. Questo centro è dedicato alla formazione dei piloti di droni “con un simulatore di volo controllato da un istruttore, in grado di gestire anche un simulatore della torre di controllo e di variare in tempo reale le condizioni della missione simulata”.

L’area operativa Sapr, fa inoltre sapere la Croce rossa, “si avvale di altre strutture e di personale specializzato, come il reparto telecomunicazioni, le centrali radiomobili, i ponti radio su tutto il territorio nazionale, e le capacità logistiche e di messa in sicurezza di aree prestabilite”. Soddisfatto per la realizzazione del centro il presidente del Comitato provinciale Marco Migliorini, secondo cui “nel campo della formazione in emergenza e in campo sanitario la simulazione ha un ruolo di primaria importanza, e si è già dimostrata un’efficace tecnica didattica per il personale”. Per questo, chiosa, “siamo molto orgogliosi di aver realizzato a Bologna una struttura di eccellenza a livello nazionale ed europeo, che non solo contribuirà alla formazione del personale della Cri, ma anche di altri enti e organizzazioni civili e militari nel settore dell’elisoccorso e dell’utilizzo dei droni nelle emergenze”.

di Andrea Mari, giornalista professionista