NEWS:

Mattarella: “Lavorare non è morire”

Il Capo dello Stato ha inviato un messaggio alla ministra del Lavoro Maria Elvira Calderone, ricordando che lavoro e diritto alla salute sono tra i fondamenti della Repubblica

Pubblicato:12-09-2023 12:34
Ultimo aggiornamento:13-09-2023 11:35
Autore:

Sergio Mattarella
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

ROMA – “Le morti sul lavoro feriscono il nostro animo. Feriscono le persone nel valore massimo dell’esistenza, il diritto alla vita. Feriscono le loro famiglie. Feriscono la società nella sua interezza. Lavorare non è morire“: sono le parole del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in un messaggio inviato al Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Marina Elvira Calderone.

“Il nostro Paese– prosegue Mattarella- colloca il diritto al lavoro e il diritto alla salute tra i principi fondanti della Repubblica. Non è tollerabile perdere una lavoratrice o un lavoratore a causa della disapplicazione delle norme che ne dovrebbero garantire la sicurezza sul lavoro. I morti di queste settimane ci dicono che quello che stiamo facendo non è abbastanza. La cultura della sicurezza deve permeare le Istituzioni, le parti sociali, i luoghi di lavoro“.

“A voi, ispettori tecnici- aggiunge, spetta un ruolo attivo in questo processo di garanzia e di prevenzione. Faccio appello alle vostre intelligenze e al vostro impegno per contrastare una deriva che causa troppe vittime. Anche da voi e dalla vostra attività dipende la vita di madri, padri, figli, lavoratrici e lavoratori che, finito il proprio turno, hanno il diritto di poter tornare alle loro famiglie. Mentre rivolgo ai nuovi ispettori tecnici il mio incoraggiamento, ringrazio gli ispettori già in servizio – che ogni giorno si spendono per intercettare le irregolarità in materia di sicurezza e garantire l’applicazione delle regole – e formulo a tutti i migliori auguri di buon lavoro”.


Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it