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Meloni: “Uscita dalla Via della Seta? Non ho deciso, ma non compromette i rapporti con la Cina”

Le parole della presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine del G20 a New Delhi

Pubblicato:10-09-2023 12:54
Ultimo aggiornamento:10-09-2023 17:17

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ROMA – “Io sono stata molto contenta del clima cordiale e costruttivo nel quale si è svolto l’incontro con il primo ministro cinese, che non conoscevo. Si è parlato anche di Via della seta ma non soltanto, nel senso che noi abbiamo un partenariato strategico con la Cina e quindi c’è il tema della Belt and Road Initiative ma non è l’unico elemento che costruisce il nostro rapporto bilaterale con la Cina”. Lo ha detto la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine del G20 a New Delhi rispondendo a una domanda sul fatto che l’Italia possa uscire dal memorandum sulla Via della seta.

“Del resto – aggiunge Meloni – è dimostrato dalle nazioni europee che in questi anni non hanno fatto parte della Via della seta e pur tuttavia sono riusciti a stringere con la Cina rapporti più vantaggiosi di quelli che a volte stringevamo noi. Per cui il tema è, indipendentemente dalle scelte che faremo dalla Belt and Road Initiative, come continuare a garantire un partenariato che può essere vantaggioso per entrambi. All’esito di questa interlocuzione, di queste valutazioni che insieme stiamo facendo, io intendo mantenere il mio impegno a recarmi in Cina spero il prima possibile. Non c’è ancora una data, l’invito è reiterato ma credo che abbia maggiore senso recarsi in Cina quando avremo elementi maggiori sulla nostra cooperazione bilaterale, come rafforazarla, come andare avanti”.

G20. MELONI: CONGRATULAZIONI A MODI, EDIZIONE NON FACILE

“Voglio ribadire le congratulazioni mie e dell’Italia al primo ministro Modi per la riuscita di questa non facile edizione del G20″, ha proseguito Meloni. “L’Italia – ha aggiunto – ha offerto sin dall’inizio collaborazione alla presidenza indiana soprattutto perché continuiamo a essere convinti che il G20 sia un forum multilaterale strategico nella misura in cui consente di parlare con i paesi emergenti e del sud globale”.


MELONI: LA RUSSIA HA FIRMATO DICHIRAZIONE PER NON RESTARE ISOLATA

“Alla vigilia di questo vertice molti si aspettavano, e qualcuno sperava, che non ci sarebbero state delle conclusioni. Arrivare a delle conclusioni significa che si sono fatti passi avanti significativi e Il passo avanti significativo che non si può nascondere è che le conclusioni fanno esplicito riferimento alle risoluzioni di condanna da parte Nazioni Unite dell’aggressione russa all’Ucraina“, ha detto Meloni, al termine del G20 a New Delhi.

È stato un lavoro complesso, di cesello – ha aggiunto – che però ha portato anche la Russia a sottoscrivere le conclusioni probabilmente per evitare un isolamento, perché tutti gli altri erano su un’altra posizione. Quindi, nella difficoltà di questo contesto, io considero le conclusioni di questo G20 ottime chiaramente per la situazione di partenza in cui ci trovavamo. Il G20 non è il G7, è un forum dove le nazioni che partecipano sono molteplici e molto diverse fra loro. Io non vedo passi indietro anzi rispetto alla situazione dello scorso anno, quando le conclusioni del G20 furono considerate un piccolo miracolo diplomatico, si continua ad andare in quella direzione. Quest’anno probabilmente era più difficile, anche perché c’è una certa stanchezza rispetto allo scorso anno. Quindi quest’anno va considerata comunque una vittoria più importante”.

MELONI: STASERA A DOHA, COOPERAZIONE SU DIFESA E INVESTIMENTI

Stasera, prima di tornare in Italia saremo a Doha in Qatar, per un incontro bilaterale con lo sceicco Al-Thani. L’Italia ha una grande attenzione per lo sviluppo della Regione del Golfo persico. I temi al centro dell’incontro bilaterale saranno i settori in cui riteniamo che si possa intensificare la nostra cooperazione: sicurezza, difesa, investimenti”. 

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