Imprese, sostenibilità integrale: CrediFriuli fa la differenza

L’istituto di credito friulano ha avviato un percorso per supportare le imprese nel processo di transizione che può dare concretezza ai tre pilastri della sostenibilità dell’Unione Europea

UDINE – Global compact ed Egs: termini e sigle che racchiudono, in sintesi, la chiamata al mondo economico a operare a ogni livello per essere ‘produttori’ di sostenibilità integrale, ovvero in ogni ambito del vivere: dall’ambiente all’economia, fino a ogni aspetto della socialità. È a questo quadro valoriale che da anni si ispira e si attiene Eurolls, il Gruppo divenuto principale produttore di rulli e accessori per l’industria del tubo e del filo, oggi ulteriormente impegnato nella crescita in sostenibilità lavorando in sinergia con CrediFriuli, l’istituto di credito friulano che ha messo in atto un percorso per supportare le imprese nel processo di transizione che può dare concretezza ai tre pilastri della sostenibilità dell’Unione Europea, racchiusi nell’acronimo Esg, Environment, social e governance. Un impegno attuale che per Eurolls prende le mosse da una lunga frequentazione di queste dimensioni, perché “sin dal suo debutto abbiamo aderito al programma Global Compact dell’Onu”, spiega Matteo Querini a capo dell’R&D di Eurolls, facendo riferimento al Patto mondiale delle Nazioni Unite nato nel 2000 per incoraggiare le aziende e imprese di tutto il mondo ad adottare politiche sostenibili e osservanti la responsabilità sociale d’impresa.

“Per la valorizzazione ambientale del territorio e la creazione di un contesto generatore di benessere per le persone, nel quartier generale di Attimis abbiamo creato ‘La passeggiata italiana’”, esemplifica Renato Railz, presidente di Eurolls, raccontando del sentiero tra il verde nei pressi degli stabilimenti centrali del gruppo. “Una passeggiata- aggiunge- lungo la quale ci sono delle essenze arboree significative e dove sono stati create delle aree per la sosta tra il verde anche durante le pause del lavoro”.
In ambito socio-culturale, l’azienda ha anche in programma la realizzazione di un museo nel centro carnico di Villa Santina dedicato alla storia del Gruppo Eurolls, per dare al territorio un’opportunità ulteriore di attrazione e per restituire parte di ciò che l’attività stessa ha ricevuto.

Inoltre, proprio in virtù della collaborazione con CrediFriuli nell’analisi delle azioni opportune per essere appieno in linea con i principi Esg, “l’azienda ha in programma scelte per la riduzione dell’impatto ambientale della produzione”, proseguendo in una sinergia che “sta dando ottimi risultati”, considera il presidente Railz. “L’istituto- spiega il direttore commerciale di CrediFriuli, Massimiliano Cecotto- sta operando a fianco delle aziende per supportare la transizione soprattutto riguardo agli ambiti environment e social. Un questionario approfondito dà la possibilità alle aziende di verificare il proprio business proprio attraverso i criteri Esg, che tra l’altro peseranno sempre di più anche per l’accesso al credito delle aziende, e di individuare gli opportuni interventi per un efficace piano di transizione”.
Sono percorsi che consente di giungere preparati alla stesura del Bilancio sociale che, dal 2025 sarà obbligatorio per la gran parte delle aziende, e di dare valore aggiunto alla propria produzione.