NEWS:

Tg Sanità, edizione dell’8 aprile 2024

Si parla di tagli alla sanità, riforma del ssn, appello scienziati su Ssn, tumori under 50, bandi Roche

Pubblicato:08-04-2024 12:55
Ultimo aggiornamento:08-04-2024 12:55

Tg sanità
FacebookLinkedInXEmailWhatsApp

SCHILLACI: FALSO PARLARE DI TAGLI ALLA SANITA’. E SU LISTE ATTESA CI METTIAMO LA FACCIA

“Dire che ci sono stati tagli sulla sanità è falso”. Così il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo la settimana scorsa a Roma al convegno ‘La salute come fondamentale diritto per una riforma della sanità’, organizzato da Forza Italia. “A chi sostiene che avremmo tagliato i fondi alla sanità- ha aggiunto- ricordo che non è così: solo con l’ultima legge di bilancio ci sono 3 miliardi in più nel 2024, 4 miliardi nel 2025 e 4,2 miliardi nel 2026. Non ricordo incrementi del Fondo di questa portata nelle finanziarie dei governi di qualche anno fa”. In merito alle liste d’attesa, poi, il ministro ha detto: “Ci abbiamo messo la faccia. È un problema che si trascina da decenni e a cui vogliamo dare risposte concrete, attraverso un piano che interviene su diversi aspetti e che, a breve, sarà messo in campo”.

UNIVERSALISMO E SOSTENIBILITÀ. DA FORZA ITALIA ARRIVA PROPOSTA RIFORMA SSN

Universalismo, solidarietà, equità di accesso, inclusività e sostenibilità. Sono alcuni punti contenuti nella proposta di riforma del sistema sanitario nazionale presentata a Roma da Forza Italia in occasione di un convegno alla Camera. Diverse le proposte avanzate dal partito per ”allineare la sanità italiana ai migliori standard europei”, per quel che riguarda strutture, apparecchiature e personale. “Intendiamo rendere il diritto alla salute realmente fruibile da parte di tutti cittadini italiani”, hanno fatto sapere. Si intende quindi “promuovere soprattutto tra i giovani l’adozione di stili di vita sani, che possono abbattere l’incidenza e la mortalità delle patologie più frequenti, e anche una adesione sempre maggiore della popolazione agli screening oncologici, fino a raggiungere il 90% dei cittadini eleggibili, così come richiesto dall’Unione Europea”.

APPELLO SCIENZIATI: SSN IN CRISI, ADEGUARE FINANZIAMENTO A STANDARD UE


Arriva da 14 autorevoli scienziati italiani l’appello al governo per chiedere di difendere e rinnovare il Servizio sanitario nazionale. “Non possiamo farne a meno, ma i dati oggi dimostrano che il sistema sanitario è in crisi- scrivono in una lettera- arretramento di alcuni indicatori di salute, difficoltà crescente di accesso ai percorsi di diagnosi e cura e aumento delle diseguaglianze regionali e sociali”. Secondo gli scienziati, tra cui anche il premio Nobel Giorgio Parisi, si può e si deve fare “molto sul piano organizzativo, ma la vera emergenza è adeguare il finanziamento del Servizio sanitario nazionale agli standard dei Paesi europei avanzati. È urgente e indispensabile- sottolineano- perché un SSN che funziona non solo tutela la salute, ma contribuisce anche alla coesione sociale”.


TUMORI IN UNDER 50. RICCIARDI: CIBO PIÙ PERICOLOSO DEI FATTORI AMBIENTALI


“I numeri ci dicono che l’incidenza del cancro sta aumentando in tutte le fasce d’età. Ma quello che desta preoccupazione è l’aumento delle patologie oncologiche tra i giovani. Questo è oggetto di studi e una risposta definitiva potrà essere data soltanto tra anni”. Così il professor Walter Ricciardi, ordinario di Igiene all’Università Cattolica e presidente del Board per la lotta al cancro della Commissione Europea, intervistato dalla Dire in merito all’aumento (negli ultimi 30 anni) dei casi di tumore tra gli under 50, di cui si sta discutendo in questi giorni. “L’Agenzia internazionale per la ricerca sul cancro- ha quindi aggiunto Ricciardi- sta sottolineando che ad incidere è l’aumentata esposizione a fattori di rischio dall’età infantile, a partire dalla cattiva alimentazione“. Quello che mangiamo, secondo l’esperto, inciderebbe quindi in maniera più significativa rispetto ai fattori ambientali.

INNOVAZIONE E SOSTENIBILITÀ. ROCHE ANNUNCIA I 30 VINCITORI BANDI RICERCA


Sono 30 i vincitori dell’edizione 2023 di tre bandi promossi da Roche Italia e Fondazione Roche per un investimento totale di 940mila euro: 8 ricercatori under 40 dal bando ‘Fondazione Roche per la ricerca indipendente’, per un investimento totale di 400mila euro; 10 enti dal bando ‘Roche per la ricerca clinica – A supporto delle figure di Data Manager e Infermieri di Ricerca’, per un totale di 300mila euro; 12 progetti dal bando ‘Roche per i servizi – A supporto di soluzioni innovative in sclerosi multipla’, per un totale di 240mila euro. “La nostra missione è lavorare oggi su ciò di cui i pazienti avranno bisogno domani, ha commentato Anna Maria Porrini, direttore Medical Affairs & Clinical Operations in Roche Italia. “Il nostro impegno- ha quindi aggiunto Mariapia Garavaglia, presidente di Fondazione Roche- è quello di sostenere i giovani talenti che arrivano a traguardi che, spesso, si traducono in progresso per la scienza”.

Le notizie del sito Dire sono utilizzabili e riproducibili, a condizione di citare espressamente la fonte Agenzia DIRE e l’indirizzo www.dire.it