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Banca Etruria, Boschi: “Non mi dimetto. Vegas mi chiese di incontrarlo a casa sua, io rifiutai”

Dopo le rilevazioni del presidente della Consob Giuseppe Vegas, la sottosegretaria Maria Elena Boschi si difende su  La7, ad Otto e mezzo

Pubblicato:14-12-2017 19:01
Ultimo aggiornamento:17-12-2020 11:59

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Maria Elena BoschiROMA  – Dopo le rilevazioni del presidente della Consob Giuseppe Vegas, la sottosegretaria Maria Elena Boschi si difende su  La7, ad Otto e mezzo. E annuncia che non si dimetterà e chiede i danni a Travaglio.

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Marco Travaglio “ha detto che avrei interferito con Consob e avrei chiesto a Vegas di intervenire, peccato che Vegas non abbia mai detto questo. Non ho chiesto niente del genere a Vegas. Ora Travaglio risponderà di queste bugie, lui sì che è un bugiardo”, dice la sottosegretaria Boschi durante la registrazione di Otto e mezzo, annunciando contro il direttore del Fatto quotidiano, presente in studio, una “azione di risarcimento danni che gli arriverà da parte mia”.

“VEGAS MI CHIESE INCONTRO A CASA SUA, RIFIUTAI”

“Sì, ho incontrato Vegas, ci sono stati più incontri e il 29 maggio 2014, in una di quelle occasioni, Vegas mi chiese in modo inusuale di incontrarci a casa sua alle 8 di mattina, e io risposi che ci dovevamo vedere al ministero o in Consob, non a casa sua”, racconta Boschi.


“NON MI DIMETTO”

“No. Le opposizioni sono due anni” che chiedono le dimissioni, “ma io quello che ho detto due anni fa in Parlamento lo ribadisco: non c’è stato alcun favoritismo per mio padre” né per Banca Etruria, spiega Boschi.

“Credo ci sia un attacco- aggiunge- nel senso che non si cerca la verità ma ci si nasconde dietro l’alibi Maria Elena Boschi per non individuare le responsabilità di quello che è successo in questi anni, se ci sono limiti e lacune anche nella vigilanza” di Consob e Bankitalia.

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