Roma, 16 giu. - Studiare i patogeni, come i virus, che dagli animali possono essere trasmessi all'uomo, tramite zoonosi Riccardo Orusa, direttore scientifico del Centro per le malattie degli animali selvatici di Aosta dell'Istituto zooprofilattico sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, è stato nominato componente del Gdg food's market group, il gruppo di sviluppo delle linee guida dell'Organizzazione mondiale della Sanità per i mercati alimentari tradizionali.
Orusa è tra i tre rappresentanti europei nella commissione istituita nel 2021 con una risoluzione dell'Assemblea dell'Oms quale sede di studio sulle condizioni di rischio del trasferimento delle patologie animali sull'uomo. L'obiettivo del Gdg dell'Oms, nato come osservatorio scientifico, medico ed epidemiologico nel post Covid-19, è di intercettare i virus emergenti che passano attraverso i 'mercati umidi' del mondo, ovvero aree di vendita all'aperto nelle quali vengono proposti beni deperibili, come la carne fresca o gli animali vivi.
(Red)